BARI – Al termine della sfida tra Bari e Reggina, a presentarsi davanti ai microfoni dei giornalisti per i biancorossi è stato Michael Folorunsho che ha così commentato a caldo la gara terminata 1-0 ed in particolare il proprio gol che ha permesso alla sua squadra di portare a casa i tre punti: «E’ stata un’azione costruita bene. Già in allenamento io ed Esposito ci cerchiamo continuamente. Ho visto la possibilità di poter fare gol e gli ho fatto capire con lo sguardo che avrei attaccato il primo palo e lui mi ha dato una grande palla. Diciamo che è andata bene».
Quanto alle sue condizioni, il calciatore di origini nigeriane si è detto soddisfatto: «Mi sento abbastanza bene fisicamente e miglioro settimana dopo settimana. Ho bisogno di avere nuovamente confidenza col campo perché negli ultimi mesi ho davvero giocato poco. Piano piano sta aumentando la fiducia e sta tornando quella stessa gamba che ho avuto durante tutta la stagione».
Il 25enne romano ha ribadito di essere disposto a collocarsi in campo in qualsiasi posizione: «Ho detto più volte che cerco di applicarmi al massimo e dare il meglio di me stesso lì dove il mister mi chiede di giocare e lì dove c’è bisogno».
Il giocatore cresciuto nelle giovanili della Lazio ha poi commentato il terzo posto conquistato matematicamente dai biancorossi: «E’ un obiettivo importante che abbiamo centrato. Speriamo che nei playoff possiamo fare qualcosa di importante. Quando sarà il momento, il mister saprà preparare al meglio la partita e noi daremo il massimo per portare a casa un grande risultato per questa piazza. Dobbiamo affrontare le gare dei play off come se fossero l’ultima partita della nostra vita».
Il centrocampista biancorosso ha anche speso qualche parola per i propri sostenitori: «I nostri tifosi hanno dato sin dall’inizio della stagione il loro supporto e hanno dimostrato cose importanti. Non ricordo una trasferta in cui non abbiano riempito il settore ospiti. Per noi, questo è un vantaggio che dobbiamo sfruttare. Tutti dobbiamo stringerci e provarci. E’ inutile girarci intorno, l’obiettivo ora è quello di andare in serie A attraverso i play off. Cercheremo di dare questa gioia ai nostri sostenitori».
Il numero #90 dei galletti si è congedato dai microfoni della stampa con un’ultima riflessione: «Forse, per le troppe aspettative che si sono create col tempo a causa del fatto che siamo stati troppo bravi, ad un certo punto abbiamo pensato anche noi di poter centrare la serie A diretta ed è normale che, quando questo sogno sfuma a tre giornate dalla fine, un po’ ti possa sentire amareggiato. Adesso però dobbiamo avere entusiasmo perché abbiamo fatto già qualcosa di importante. Guardando in dietro, nessuno credo avrebbe potuto prevedere quanto poi è accaduto durante il campionato».
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