Dopo lo strepitoso successo contro il Sudtirol, riprende il doppio duello a distanza tra i biancorossi e il Genoa, che li precede di 4 punti, e la squadra bolzanina, che li segue pure a 4 punti. In realtà il distacco con gli atesini è di 5 lunghezze, perché la classifica finale, in caso di parità di punti, viene definita sulla base dei risultati degli scontri diretti e il Bari è in vantaggio proprio grazie alla vittoria di Pasquetta.
E’ importante ora non sprecare questa dote: sono assolutamente vietate le battute a vuoto almeno per conservare il terzo posto, che assicura un rilevante vantaggio nei play-off, e magari raggiungere i rossoblu liguri per giocarsi la promozione diretta nello scontro finale dell’ultima giornata di campionato.
Il Bari ha recuperato alcuni elementi come Ceter e Esposito, ma ha perso per qualche partita Maiello e Mignani deve inventarsi un sostituto.
L’avversario di turno, il Como, è una delle grandi deluse in questa stagione. I proprietari della società, i due fratelli indonesiani Hartono classificati tra i 100 uomini più ricchi del mondo, dopo due promozioni consecutive dalla D alla B e il campionato di assestamento nella stagione passata, avevano puntato molto in alto con acquisti di qualità. Invece la formazione lariana non riesce tuttora a raggiungere la zona play-off nonostante un girone di ritorno decisamente incoraggiante, con 4 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte.
Il Como è tra le squadre più prolifiche della serie cadetta con 39 gol realizzati da 14 giocatori. Più della metà delle reti sono state opera dal terzetto di attaccanti Cerri, Cutrone e Mancuso. I primi 2 ne hanno firmati 7 a testa (Cerri ha trasformato 2 rigori e ne ha falliti altri 2), il terzo ne ha realizzate 6. Seguono poi l’altro attaccante Gabrielloni (4) e il centrocampista Arrigoni (3). Un duo è stato autore di 2 gol a testa, composto dal difensore cipriota Ioannou e dal centrocampista spagnolo Blanco. Infine, sono 7 i giocatori con 1 rete all’attivo: i centrocampisti Baselli, Bellemo, Da Riva e l’irlandese Kerrigan, il difensore Vignali e 2 attaccanti, l’esterno franco-portoghese Da Cunha, arrivato a gennaio dal Nizza con esperienze francesi nel Clermont e nel Rennes e svizzere nel Losanna, e il giovanissimo attaccante Ambrosino (del 2003) che ha trasformato un rigore ma nel corso del mercato invernale è dapprima tornato al Napoli, società di proprietà, per passare poi in prestito al Cittadella. Va aggiunta poi l’autorete a favore di D’Orazio del Cosenza.
La squadra lombarda è venuto a giocare a Bari 21 volte e il bilancio è nettamente favorevole ai biancorossi, con 12 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte, 27 gol segnati e 13 subìti. Quasi tutte le gare sono state disputate in serie B, precisamente 18 (11 successi baresi, 5 pareggi e 2 sconfitte), 2 sono state giocate nella massima divisione (1 vinta e l’altra pareggiata) e infine 1 sola in Coppa Italia (vittoria dei lombardi). La prima sfida risale a 90 anni fa, al giorno 8 ottobre 1933, e il Bari vinse per 2-1. L’anno successivo, il 16 dicembre 1934, la squadra lombarda, denominata all’epoca Comense, tornò nel capoluogo pugliese per giocare la prima partita ufficiale allo Stadio della Vittoria, appena completato, e fu un altro successo biancorosso per 3-1. Era la nona giornata di andata e alla fine del campionato la squadra barese fu promossa in serie A. Le due sconfitte in campionato furono registrate ad aprile 1972 e a giugno 1983. I biancorossi hanno vinto le ultime 2 partite giocate, il 14 dicembre 2003 (1-0 con gol del cileno Valdes) e il 16 aprile 2016 (3-0 con gol del romeno Puscas, di Dezi e Rosina). In campo c’era anche Di Cesare.
La gara sarà diretta dal sig. Daniele Chiffi, trentanovenne, nato a Padova ed iscritto alla medesima sezione AIA, di professione ingegnere gestionale. E’ internazionale dal 2022 ed è stato designato 84 volte in serie A. In serie B il suo ruolino presenta 100 presenze, 458 cartellini gialli, 10 espulsioni per doppia ammonizione e 12 per rosso diretto, 18 rigori concessi. In questa stagione ha arbitrato 11 partite in serie A e 4 in sere B: Pisa-Genoa 0-1, Cagliari-Brescia 2-1, Ascoli-Como 3-3 e Cosenza –Spal 1-0. I precedenti con il Bari, nei 5 campionati di serie B dal 2013/14 al 2017/18, sono 12, con 3 successi, 2 pareggi e 7 sconfitte. Solo 2, invece, le presenze con il Como: in Lega Pro girone A nel 2012/2013 (vittoria 3-1 in casa del Feralpisalò) e 4 mesi fa in serie B (pareggio 3-3 ad Ascoli). Gli assistenti designati sono Matteo Bottegoni della sezione di Terni e Tiziana Trasciatti della sezione di Foligno, il quarto ufficiale è Andrea Bordin, iscritto alla sezione di Bassano del Grappa. Al VAR ci sarà Federico Dionisi, della sezione di L’Aquila, coadiuvato dall’AVAR Alessandro Prontera della sezione di Bologna.
L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da SKY Sport (CANALE 255), DAZN e HELBIZ Live e in radiocronaca diretta da RADIOBARI Il fischio d’inizio allo stadio “San Nicola” è fissato alle ore 14.
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