Al termine della sfida tra Sudtirol e Bari, a presentarsi davanti ai microfoni dei giornalisti per i biancorossi è stato il match winner Gregorio Morachioli che ha così commentato a caldo la gara terminata 0-1: «Nel finale abbiamo avuto qualche momento di difficoltà, ma l’espulsione di Pompetti magari ci ha dato una mano. Era comunque una partita difficile ed era veramente fondamentale portare a casa i tre punti».
Inevitabile poi raccontare le sensazioni provate in occasione del gol segnato nel finale: «E’ stata per me una grande emozione! Al momento ero un attimo stordito, poi ho visto che la palla è entrata dopo aver toccato il palo ed è stato davvero emozionante. Più che per il gol segnato, sono molto contento per l’importanza di questo gol, realizzato in una partita difficilissima, contro una squadra tosta e solida».
Il 22enne di La Spezia ha poi raccontato più in particolare l’azione della sua rete: «E’ stato un gol atipico per le mie caratteristiche. Ho letto l’azione, ho capito che la palla sarebbe potuta arrivare lì ed ho accelerato, provando a prendere il tempo al difensore. E la girata è andata bene! A chi dedico il gol? Alla mia ragazza, alla mia famiglia ed anche ai miei amici».
L’ex Renate si è congedato dai microfoni della stampa raccontando la parte finale del match, quella più sofferta: «Nell’uno contro uno non è andata come speravo, ma comunque nel finale eravamo in un momento delicato e difficile della partita. Ci aspettavano bassi, chiudevano gli spazi ed era complicato provare a sgusciare via».
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