BARI – Nel match clou della 29esima giornata del campionato di serie B, Bari e Frosinone si accontentano del pareggio al termine di una gara intensa, ma tutto sommato avara di emozioni, soprattutto nella ripresa. I gialloblu dimostrano di non essere in testa alla classifica per caso e dominano lunghi tratti dell’incontro, mentre il Bari prova a fare quello che può, ma alla fine deve prendere atto della forza degli avversari senza riuscire a rendersi pericoloso più di tanto in avanti. Quello conquistato dai galletti è comunque un punto prezioso, che permette a Di Cesare e compagni di continuare ad alimentare il sogno promozione diretta. Un traguardo difficile, ma non impossibile da raggiungere.
FORMAZIONI
Mister Mignani deve rinunciare solo agli infortunati Folorunsho e Ceter. Al centro della difesa ci sono Di Cesare e Vicari, mentre Pucino e Ricci (che la spunta su Mazzotta) giocano sugli esterni del pacchetto arretrato. Il ruolo di play di centrocampo è affidato nuovamente a Maiello, affiancato da Maiello e Molina, mentre sulla trequarti si piazza a sorpresa Benedetti. In attacco giostrano Cheddira ed Antenucci (preferito ad Esposito).
Mister Grosso schiera i suoi col modulo 4-3-3 e in difesa piazza al centro Lucioni e Ravanelli e sulle corsie esterne Sampirisi e Oyono. Boloca è la mente del centrocampo, affiancato da Rohden e Gelli, mentre il trio d’attacco è composto da Baez, Mulattieri e Caso.
LA GARA
Primo tempo – Il Bari appare molto concentrato e combattivo sin dalle prime battute. Al 4’ Pucino serve sulla destra Cheddira che mette al centro e Ricci arriva sulla palla per primo costringendo Turati all’intervento in angolo. Maiello si fa ammonire per fallo su Mulattieri e, in quanto diffidato, salterà il match contro la Ternana per squalifica. Gli ospiti cominciano ad alzare la testa e al 23’ Ricci effettua un salvataggio provvidenziale sul tiro a botta sicura di Rohden, bravo ad intercettare sul palo opposto un cross di Caso dalla sinistra. Sugli sviluppi dell’angolo che ne consegue, Lucioni alza troppo la mira di testa. Passata la mezz’ora si mette in evidenza Benedetti sulla corsia mancina con’uniziativa che si conclude con un destro che termina lontano dai pali della porta laziale. Gli uomini di Grosso gestiscono il gioco con un buon possesso di palla e i galletti sono costretti a giocare di rimessa. Proprio al 41’ Maita lancia Cheddira in contropiede, ma il capocannoniere della serie B non riesce a superare Oyono e l’azione sfuma. Gli ultimi minuti prima dell’intervallo sono concitati. Pucino commette fallo su Oyono e l’arbitro fischia il rigore, ma il VAR segnala che l’irregolarità avviene fuori dall’area: la conseguente punizione di Baez termina oltre la traversa.
Secondo tempo – I galletti rientrano in campo dopo la pausa con Dorval al posto di Pucino e al 13’ entra anche Benali al posto di Molina, ma il Frosinone continua ad avere il predominio del campo. Il match è però sostanzialmente equilibrato e tutto sommato avaro di grosse emozioni. A metà tempo mister Mignani richiama in panchina anche Maiello e Antenucci per giocarsi le carte Mallamo e Morachioli e i biancorossi appaiono leggermente più vispi e reattivi. Un rasoterra di Mallamo da fuori area è bloccato a terra da Turati. Alla mezz’ora il nuovo entrato Insigne calcia verso Caprile dalla distanza, ma il portiere di casa blocca sicuro. Poco dopo è Moro ad avere sui piedi una palla d’oro per andare in gol a due passi dalla porta in perfetta solitudine, ma anche stavolta Caprile compie un mezzo miracolo, ipnotizzandolo e sventando la minaccia. Fino alla fine non accade praticamente più nulla con le due squadre che si accontentano sostanzialmente del pareggio.
Tabellino
BARI-FROSINONE 0-0
BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino (dal 1′ st Dorval), Di Cesare, Vicari, Ricci; Maita, Maiello (dal 23′ st Mallamo), Molina (dal 13′ st Benali); Benedetti; Antenucci (dal 23′ st Morachioli), Cheddira. A disposizione: Frattali, Zuzek, Mazzotta, Matino, Bellomo, Botta, Esposito, Scheidler. Allenatore: M.Mignani.
FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Oyono; Rohden (dal 22′ st Insigne), Boloca, Gelli; Baez (dal 38′ st Garritano), Mulattieri (dal 23′ st Moro), Caso (dal 22′ st Bidaoui). A disposizione: Loria, Monterisi, Szyminski, Kalaj, Frabotta, Cotali, Oliveri, Borrelli. Allenatore: F.Grosso.
ARBITRO: sig. G.Aureliano della sez. di Bologna. Assistenti: sig. M.Scatragli della sez. di Arezzo e sig. V.Di Gioia della sez. di Nola.
AMMONITI: Maiello, Pucino, Di Cesare e Vicari (B); Rohden e Caso (F).
NOTE: cielo sereno, terreno in ottime condizioni; spettatori: 38.553 (di cui: 30.902 paganti, 7.651 abbonati e 667 tifosi ospiti); angoli: 3-1 per il Bari; recuperi: 2′ pt e 4′ st; prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime della tragedia accaduta a Cutro.
Lascia un commento