Il Bari non si ferma più! Cheddira firma l’1-0 ad Ascoli che vale momentaneamente il secondo posto…


Nella 28esima giornata del campionato di serie B, il Bari passa 1-0 ad Ascoli, grazie ad un rigore di Cheddira nel finale del primo tempo, e conquista momentaneamente il secondo posto in classifica, in attesa che il Genoa scenda in campo in casa nel posticipo contro il Cosenza. I biancorossi giocano da squadra quadrata e compassata, arginando la verve avversaria e colpendo come al solito al momento giusto con estremo cinismo. L’aver giocato tutta la ripresa in superiorità numerica per l’espulsione di Falasco per doppia ammonizione, facilita certamente il compito dei biancorossi che però hanno il merito di puntare sul possesso di palla e di rischiare il minimo indispensabile. La vittoria arriva in un momento cruciale del torneo e i sogni cominciano a fare davvero capolino in casa barese, in attesa del match clou di sabato prossimo contro il Frosinone al “San Nicola”.

FORMAZIONI
Mister Mignani non può contare solo sugli infortunati Folorunsho e Ceter. Al centro della difesa si piazzano Zuzek (preferito a Di Cesare) e Vicari, mentre Pucino e Mazzotta (che la spunta su Ricci) giocano sugli esterni del pacchetto arretrato. Il ruolo di play di centrocampo è affidato non a Maiello, che parte dalla panchina, ma al rientrante Maita (che ha scontato il turno di squalifica), affiancato da Molina e Benedetti, mentre sulla trequarti si piazza ancora Bellomo, che vince nuovamente il ballottaggio con Botta. In attacco giostrano Cheddira ed Esposito.
Mister Breda schiera i suoi col modulo speculare agli avversari, con Donati, Simic, Botteghin e Falasco a comporre la linea difensiva. Giovane è la mente del centrocampo, affiancato da Collocolo e Caligara, mentre Falzerano giostra sulla trequarti, alle spalle della coppia d’attacco formata da Mendes e Gondo.

LA GARA
Primo tempo
– L’avvio di gara è combattuto, ma non esaltante. Al 17′ i padroni di casa creano la prima vera occasione con Mendes che però spedisce la sfera sull’esterno della rete. Nessuno vuole scoprirsi eccessivamente, ma al 25′ il match rischia di trovare la svolta. L’arbitro fischia un rigore per un fallo di mano di Bellomo in area su tiro ravvicinato di Botteghin, ma viene smentito dal VAR che ne mostra l’assoluta involontarietà. I bianconeri non demordono e producono il massimo sforzo per passare in vantaggio. Al 32′ Falasco crossa per Gondo che stoppa e si gira dal limite, ma Caprile blocca con sicurezza. Qualche minuto dopo è invece Collocolo ad impegnare il portiere ospite con un destro velenoso dalla distanza che Caprile devia in tuffo in corner. Caligara e Giovane alzano troppo la mira da fuori area, prima che Falasco entri in ritardo su Molina, meritandosi il secondo giallo e quindi l’inevitabile espulsione. Nel recupero, prima dell’intervallo, i galletti trovano il gol vittoria. Pucino cambia gioco sulla sinistra con un traversone che Benedetti intercetta di testa per servire Cheddira: il bomber stoppa di petto e Botteghin colpisce il suo piede nel tentativo di anticiparlo indicendo il direttore di gara a fischiare il penalty. Dal dischetto è lo stesso Cheeddira a spiazzare Leali e a firmare lo 0-1.
Secondo tempo – Il Bari rientra in campo con Maiello al posto di Bellomo e dè chiaro l’intento di Mignani di amministrare il vantaggio, forte anche della superiorità numerica. Al 10′ Mazzotta scambia con Benedetti, supera Collocolo e dalla sinistra mette al centro per Esposito che approfitta di un entrata a vuoto di Simic, ma Quaranta lo anticipa al momento della stoccata, sbrogliando la difficile matassa. Il numero 9 biancorosso ci prova ancora senza fortuna poco dopo, prima di essere richiamato in panchina per far posto a Scheidler. Dopo un’iniziativa di Caligara, i pugliesi si fanno vivi grazie ad un retropassaggio errato di Donati che innesca Cheddira, ma Forte ci mette una pezza e lo stoppa, non consentendo all’attaccante avversario di concludere in libertà. Al 26′ Leali deve uscire dai pali per anticipare Cheddira, lanciato da Maiello, e subito dopo Mignani decide di inserire Mallamo e Benali al posto di Maita (ammonito poco prima) e Molina. Il Bari continua a macinare gioco: Cheddira serve Benali che a sua volta imbecca Scheidler, ma il suo tocco sotto porta è respinto dall’estremo difensore marchigiano. Al 33′ lo schema si ripete quando Benali cerca nuovamente la punta francese che anticipa Quaranta, ma stavolta non inquadra la porta con un pallonetto. Di Cesare prende il posto di Benedetti e gli ospiti cercano di mantenere il possesso della palla per addormentare il gioco negli ultimi concitati minuti. Il nuovo entrato Dionisi manda sulla barriera una punizione che sarebbe potuta essere molto pericolosa e, proprio nel recupero, i tifosi baresi devono provare l’ultimo spavento prima della gioia finale. Dionisi entra in area dalla sinistra e ad affrontarlo è Zuzek che interviene. L’attaccante di casa cade, ma per l’arbitro non ci sono gli estremi del rigore. Termina così, con i galletti che portano a casa meritatamente i tre punti.

Tabellino
ASCOLI-BARI 0-1
ASCOLI
(4-3-1-2): Leali; Donati, Simic, Botteghin, Falasco; Collocolo (dal 37′ st Eramo), Giovane (dal 1′ st Quaranta), Caligara; Falzerano (dal 27′ st Dionisi); Mendes (dal 14′ st Marsura), Gondo (dal 14′ st Forte). A disposizione: Guarna, Tavcar, Giordano, Franzolini, Sidibe, Ciciretti, Lungoyi. Allenatore: R.Breda.
BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Zuzek, Vicari, Mazzotta; Molina (dal 26′ st Benali), Maita (dal 26′ st Mallamo), Benedetti (dal 41′ st Di Cesare); Bellomo (dal 1′ st Maiello); Cheddira, Esposito (dal 14′ st Scheidler). A disposizione: Frattali, Dorval, Ricci, Matino, Botta, Morachioli, Antenucci. Allenatore: M.Mignani.
ARBITRO: sig. R.Abisso della sez. di  Palermo. Assistenti: sig. V.Vecchi della sez. di Lamezia Terme e sig. M.Trincheri della sez. di Milano.
RETI: al 48′ pt Cheddira rig. (B).
AMMONITI: Giovane (A); Maita (B).
ESPULSI: al 42′ pt Falasco (A) per doppia ammonizione.
NOTE: cielo coperto, terreno in buone condizioni; spettatori: 8.857 (di cui: 4.887 paganti, 3.970 abbonati e 900 tifosi ospiti); angoli: 7-0 per l’ Ascoli; recuperi: 4′ pt e 5′ st.






About Tommaso Di Lernia 759 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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