LA PRESENTAZIONE DELLA GARA, ARBITRO E PRECEDENTI – Bari: determinante la continuità dei risultati…


Mancano tre mesi alla fine del campionato e a questo punto è in atto una corsa a 4 per conquistare il 2° posto. Il Genoa (ha perso 1 punto ed è sceso a 42) è insidiato da Bari, Reggina e Sudtirol, tutte a quota 39, ma dietro incalzano il Cagliari (35) e altre 5 formazioni (tutte a 34) che sperano di guadagnare una buona posizione per disputare i play-off.

E’ evidente che ora più che mai è importante dare continuità ai risultati ed evitare le battute a vuoto, soprattutto negli scontri diretti.  Questa regola vale  per i biancorossi che affrontano un Cagliari rivitalizzato dall’avvento di Ranieri (10 punti in 5  partite) subentrato a Liverani (25 punti in 19 giornate) per riportare i sardi in serie A.

Il nuovo tecnico ha modificato l’assetto tattico, schierando 3 difensori e rinforzando numericamente il centrocampo. La squadra di Mignani, comunque, ha dimostrato di giocare sempre nella stessa maniera, puntando alla vittoria e senza stravolgimenti tattici, indipendentemente dall’avversario di turno.

I biancorossi sono favoriti dalla scarsa consistenza che i rossoblu hanno esibito finora nelle trasferte, come confermato dagli 8 punti conquistati in 11 gare, un bilancio assolutamente deficitario. Da parte loro, Cheddira e compagni devono continuare a migliorare il loro rendimento al “San Nicola” e per questo obbiettivo può essere determinante l’arrivo dei  nuovi elementi portati a gennaio da Polito. 

Mignani non potrà contare ancora una volta su Folorunsho, per cui dovrebbe essere confermato Botta nel ruolo di trequartista alle spalle Cheddira ed Esposito.

Ranieri potrebbe rinunciare al quinto centrocampista, con l’avanzamento di Mancosu dietro le punte, come ha già sperimentato sabato scorso in casa contro il Benevento.

La squadra sarda  non è molto prolifica, nonostante la presenza di elementi di spicco, abituati a giocare nella massima divisione. Il cannoniere è l’attaccante italo-peruviano Lapadula, autore di 9 reti (1 rigore), che precede l’altro attaccante Pavoletti, che ne ha realizzate 6. Viene poi un altro attaccante, l’angolano Zito Luvumba, a quota 3, L’ultimo plurimarcatore é il centrocampista Mancosu, che ha firmato 2 gol. Infine sono ben 8 i rossoblu che sono andati a rete 1 sola volta a testa: i difensori Altare e Azzi, un brasiliano che gioca da esterno fluidificante, arrivato a gennaio dal Modena, i centrocampisti Deiola, Lella (nato a Santeramo), Viola (1 rigore), Makoumbou, congolose, e Rog, croato, e l’attaccante uruguaiano Pereiro, tornato in patria durante il mercato invernale.

 All’andata il Bari conquistò la terza vittoria consecutiva in trasferta e si piazzò al quarto posto in classifica, alle spalle di Reggina, Brescia e Frosinone. Fu Cheddira a segnare la quinta rete di seguito a 13 minuti dalla fine, poi tutta la squadra difese il vantaggio nell’arrembaggio finale dei rossoblu. Pucino fu espulso per protese e Pavoletti colpì un palo, ma il risultato non cambiò.

Il Cagliari ha giocato a Bari 21 volte e il  bilancio è solo lievemente positivo per i biancorossi, che hanno conquistato 6 vittorie, perso 4 gare e  pareggiate ben 11, 17 sono i gol all’attivo e 13 quelli al passivo. Pugliesi e sardi si sono incontrati esclusivamente in serie A o in serie B: 9 sono le partite nella massima divisione (4 vittorie Bari, 4 pareggi e 1 sconfitta) e 12 quelle disputate nella serie cadetta (2 successi biancorossi, 7 pareggi e 3 sconfitte). La prima sfida risale a quasi 57 anni fa, precisamente a sabato 26 maggio 1956 e fu vittoria dei rossoblu per 2-1. Il primo successo barese porta la data di 7 anni dopo, il 13 maggio 1963, grazie alla rete firmata dall’attaccante Sacchella. Il Bari non vince da 22 anni, esattamente dal 2 aprile 2000 quando, in serie A, si impose con un rigore trasformato da Daniel Andersson. Poi si sono susseguiti 4 pareggi, tutti per 0-0, e 2 vittorie dei sardi, 1-0 nel 2009 con gol di Nenè e 3-0 nell’ultima gara giocata, il 6 maggio 2016, in serie B,  Quel giorno scese in campo tra i biancorossi, quale difensore centrale, Valerio Di Cesare.

La gara sarà diretta dal sig. Davide Massa, 41enne, laureato in giurisprudenza, svolge l’attività di bancario ed è iscritto alla sezione di Imperia. Ha arbitrato 49 partite in serie B, facendo registrare 20 vittorie casalinghe, 15 pareggi e 14 successi in trasferta, 241 cartellini gialli, 3 espulsioni per doppia ammonizione e 7 per rosso diretto, 17 rigori concessi. E’ stato designato 3 volte per i biancorossi: Udinese-Bari 1-0 il 6 marzo 2011 in serie A, Padova-Bari 1-0 il 9 settembre 2011 in serie B e Parma-Bari 2-2 in questo campionato, il 12 agosto scorso. Sono invece ben 14 le presenze con la squadra sarda.  13 delle quali  in serie A e l’ultima, il 7 dicembre scorso, a Terni in serie B (sconfitta per 0-1). Complessivamente le vittorie del Cagliari sono state 4 i pareggi 3 e le sconfitte 7. Gli assistenti designati sono Alessandro Lo Cicero della sezione di  Brescia e Mattia Scarpa della sezione di Reggio Emilia, il quarto ufficiale è Aleksandar Djurdjevic  iscritto alla sezione di Trieste. Al VAR ci sarà Fabio Maresca, della sezione di Napoli, coadiuvato dall’AVAR Rodolfo Di Vuolo della sezione di Castellammare di Stabia.

L’incontro sarà trasmesso  in diretta TV da SKY Sport (CANALE 251), DAZN e HELBIZ Live e in radiocronaca diretta da RADIOBARI (88,8/88,9 Mhz in FM). Il fischio d’inizio allo stadio  “San Nicola” è fissato alle ore 16.15.    






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Il nostro collaboratore più navigato. Giornalista Pubblicista dal 1970 ed esperto soprattutto di statistiche e materie economiche.

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