Acuti di Esposito e Cheddira: il Bari stende il Cosenza! I galletti agganciano Reggina e Sudtirol al terzo posto…


BARI – Nella 24esima giornata del campionato di serie B, Il Bari supera di misura in casa il Cosenza per 2-1 al termine di una gara gestita al meglio. I galletti dominano per quasi per tutto l’incontro, sebbene nella seconda parte del primo tempo si facciano prendere dall’ansia dopo il temporaneo pareggio calabrese e dopo un rigore fallito da Cheddira, poco prima dell’intervallo. Con questa vittoria i biancorossi si riprendono il terzo  posto in classifica, a pari punti con Reggina e Sudtirol e a questo punto, con la salvezza ormai in cassaforte, sognare non è un delitto. Lo sarebbe invece non provarci…

FORMAZIONI
Mister Mignani schiera nuovamente la linea difensiva composta dai centrali Di Cesare e Vicari e dai laterali Pucino, preferito ancora a Dorval, e Mazzotta. Il ruolo di play di centrocampo è come al solito affidato a Maiello, affiancato dal rientrante Maita e da Benedetti, mentre sulla trequarti si piazza Botta che sostituisce l’infortunato Folorunsho. In attacco si piazzano Cheddira ed Esposito, con Antenucci pronto a subentrare a partita in corso.
Mister Viali schiera i suoi con il 4-3-3 e in difesa si affida a Rispoli, Vaisanen, Rigione e D’Orazio, davanti all’ex Micai. Nella zona nevralgica del centrocampo agisce Calò, affiancato da Praszelik e da Brescianini. Finotto funge da boa offensiva, supportato dall’altro ex Marras e da Zarate.

LA GARA
Primo tempo
– Il Bari ha le idee chiare sin dall’inizio e al 3’ si ritrova già in vantaggio. Esposito riceve palla al limite dell’area da Botta, prende la mira e infila Micai di destro. Il Cosenza non ci sta e replica subito con una conclusione di Zarate, su assist di Marras, ma l’attento Caprile devia in corner. Botta manda fuori di esterno sinistro e al 13’ si fa apprezzare, dopo aver stoppato di petto un traversone dalla sinistra di Mazzotta, con un tiro da dentro l’area che costringe Micai alla difficile respinta. I ritmi del match diventano un po’ più compassati, ma al 24’ gli ospiti trovano l’acuto giusto: Brescianini la mette al centro e Rispoli irrompe con autorevolezza di testa, bucando Caprile all’angolino. Alla mezzora Cheddira si fa vedere per la prima volta, ma il suo tentativo è da dimenticare. La gara si fa all’improvviso complessa per i biancorossi che però’ al 43’ hanno l’opportunità di riportarsi in vantaggio. Sul traversone basso di Pucino dalla destra, Esposito anticipa Rigione che ci mette comunque il piede e lo sgambetta, inducendo l’arbitro a fischiare il rigore. Sul dischetto si porta Cheddira, ma la sua esecuzione è intercettata da Micai che ribatte in angolo. Le squadre rientrano negli spogliatoi tra il nervosismo generale e a farne le spese sono Marras ed Esposito che si beccano il cartellino giallo.

Il gol di Esposito al 3′ del primo tempo
Il rigore fallito da Cheddira prima dell’intervallo

Secondo tempo – Dopo l’intervallo, i pugliesi si ripresentano in campo con Scheidler al posto di Esposito e al 3’ sfiorano il raddoppio con Botta che riceve palla da Cheddira e impegna Micai da distanza ravvicinata, ma è tutto inutile a causa di un precedente fallo fischiato allo stesso Scheidler. All’8’ Cheddira è servito da Pucino e centra l’incrocio dei pali: sulla ribattuta, Botta alza troppo la mira da posizione favorevole. I galletti insistono, ma il cross di Maita è allungato da Cheddira per Mazzotta, ma Rispoli libera. Dopo un mancino di Botta che sfiora il palo e una punizione imprecisa di Zarate, al 17’ la difesa rossoblù si salva in angolo con Rigione su un’iniziativa nello stretto di Cheddira. Mignani decide di mischiare le carte ed inserisce Molina e Benali al posto di Benedetti e Maiello. Per Cheddira non è una grande giornata, ma il capocannoniere della B trova sempre il modo per lasciare il segno anche nelle giornate in penombra. E’ il 24’ quando il numero 11 di casa impatta al meglio di testa sull’assist dalla destra di Pucino e deposita in rete sotto la traversa. Botta lascia il posto a Mallamo e al 40’ Nasti ci prova dal limite senza fortuna. A scopa cautelativo, Zuzek sostituisce Cheddira in previsione dell’assalto finale cosentino, ma nei 6 minuti di recupero non accade più nulla.

L’esultanza di Cheddira dopo il gol del 2-1

Tabellino
BARI-COSENZA 2-1
BARI
(4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare, Vicari, Mazzotta; Maita, Maiello (dal 19′ st Benali), Benedetti (dal 19′ st Molina); Botta (dal 30′ st Mallamo); Cheddira (dal 42′ st Zuzek), Esposito (dal 1′ st Scheidler). A disposizione: Frattali, Dorval, Ricci, Matino, Morachioli, Bellomo, Antenucci. Allenatore: M.Mignani.
COSENZA (4-3-3): Micai; Rispoli, Vaisanen, Rigione, D’Orazio (dal 13′ st Martino); Praszelik (dal 13′ st Voca), Calò (dal 34′ st Delic), Brescianini (dal 25′ st D’Urso); Marras, Finotto, Zarate (dal 25′ st Nasti). A disposizione: Marson, Salihamidzic, Meroni, Venturi, Cortinovis, Agostinelli, Zilli. Allenatore: W.Viali.
ARBITRO: sig. D.Rutella della sez. di Enna. Assistenti: sig. L.Mondin della sez. di Treviso e sig. D.Marchi della sez. di Bologna.
RETI: al 3′ pt Esposito (B), al 24′ pt Rispoli (C), al 24′ st Cheddira (B).
AMMONITI: Esposito, Maita, Benali e Mazzotta (B); Vaisanen, Rigione, Marras, Micai e Rispoli (C).
NOTE: cielo nuvoloso, terreno in ottime condizioni; spettatori: 16.172 (di cui: 8.521 paganti, 7.651 abbonati e 1094 tifosi ospiti); angoli: 6-2 per il Bari; recuperi: 2′ pt e 6′ st; Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per commemorare le vittime della tragedia che ha colpito Turchia e Siria. Al 46′ pt Cheddira ha fallito un rigore.






About Tommaso Di Lernia 759 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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