BARI – A Bari si può festeggiare degnamente il compleanno della società biancorossa, fondata il 15 gennaio di 115 anni fa.
La squadra ha onorato la ricorrenza con una prestazione eccellente che ha permesso di conquistare la terza vittoria al San Nicola e di sfruttare anche le impreviste battute d’arresto casalinghe di due big come Reggina e Pisa.
Particolare curioso: il Bari finora ha vinto poco in casa ma lo fa sempre alla grande, rifilando 6 gol al Brescia e 4 ciascuno a Modena e Parma.
Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro il Parma.
CAPRILE 7 |
Non c’è stato bisogno di compiere alcun miracolo, considerata la scarsa pericolosità dei gialloblu, ma il portiere ha comunque conferito sicurezza alla difesa. SICURO |
DORVAL 7,5 |
Qualche mese fa giocava in serie D, da numerose settimane è diventato un punto di forza della squadra: difende con grinta su ogni attaccante e non trascura di spingersi fino all’area avversaria. Ha persino sciupato una palla gol alla mezzora della ripresa. DIFENDE E ATTACCA |
DI CESARE 7,5 |
Il capitano è stato sfortunato: ha dovuto lasciare il campo per infortunio dopo un’ora di gioco, nel corso della quale ha confermato i suoi pregi. SOLIDO |
ZUZEK 7,5 |
Lo sloveno è stato chiamato a freddo per sostituire Di Cesare, ma è entrato subito in partita ed ha trovato l’intesa con Vicari. PUNTUALE |
VICARI 7,5 |
L’ex capitano della Spal è indubbiamente un valore aggiunto per la difesa biancorossa. Gioca con una lucidità esemplare e interviene sempre con grande tempestività. FEROCE |
MAZZOTTA 7,5 |
Il difensore esterno è davvero in uno stato di forma strepitoso e non perde alcun duello con gli avversari, addirittura contribuisce alla costruzione del gioco offensivo. BRILLANTE |
MAITA 8 |
Sempre tempestivo negli interventi, vincente nel takle in cui strappa il pallone agli avversari, pronto a verticalizzare per gli attaccanti. Ha cercato anche la conclusione personale ma Buffon gli ha tolto la soddisfazione del gol. STREPITOSO |
MAIELLO 8 |
Continua a mostrare una continuità di rendimento eccezionale. E’ il fulcro della squadra: non solo costruisce da solo un muro davanti alla difesa ma è incredibile la sua capacità di effettuare lanci in verticale. UN GIGANTE |
BENEDETTI 8 |
Ormai è un punto fermo della squadra. E’ sempre pronto a dialogare con i compagni e a partire in velocità per superare la metà campo. Ha servito a Cheddira un pallone d’oro in occasione del primo gol. GRANDE INTELLIGENZA |
MALLAMO S.V. |
Mignani lo ha inserito negli ultimi dieci minuti per far rifiatare Benedetti e l’ex atalantino ha confermato la solidità del centrocampo. |
FOLORUNSHO 8 |
E’ stato schierato da trequartista ed ha giocato una quantità incredibile di palloni, correndo per tutto il campo ad inseguire gli avversari ma infilandosi pure nei varchi lasciati dai difensori emiliani. Una grande prestazione di quantità. RIPARTENZE INCISIVE |
BELLOMO S.V. |
Ha sostituito lo stremato Folorunsho e in pieno recupero ha servito un assist eccellente per la testa di Salcedo. |
CHEDDIRA 9 |
Ha segnato 3 reti, anche se la federazione la prima la considera autogol, batte due volte su rigore, con due conclusioni diverse, un “mostro sacro” come Buffon, manca almeno altri due gol e fa dannare i difensori gialloblu : il valore del capocannoniere della serie cadetta aumenta di giorno in giorno! UOMO DELLA PROVVIDENZA |
SALCEDO S.V. |
Il mister lo ha mandato in campo poco prima del recupero per consentire l’ovazione dei tifopsi a Cheddira, ma l’attaccante è stato molto bravo a sorprendere Buffon, siglando la seconda rete della stagione. |
CETER 7 |
E’ stata la sorpresa della giornata. Mignani lo ha schierato dal primo minuto e il colombiano ha trovato subito l’intesa con Cheddira, scambiando di frequente con lui la posizione. Ma il suo apporto è stato prezioso anche per contrastare l’avvio della manovra della squadra ospite. SORPRESA GRADEVOLE |
ANTENUCCI S.V. |
Si è rivisto il bomber in campo negli ultimi minuti per dare il cambio a Ceter. |
Allenatore: M.MIGNANI 8 |
Il mister ha presentato una squadra tirata a lucido dopo la lunga sosta e capace di imprimere un ritmo molto alto che il Parma non ha potuto sostenere. La squadra emiliana è stata letteralmente travolta dai biancorossi che hanno mostrato un gioco piacevole ma pure efficace. L’azione che ha portato all’atterramento di Cheddira (e al secondo gol) é da manuale del gioco del calcio e si é sviluppata con una serie di passaggi rasoterra di prima che hanno tagliato fuori centrocamisti e difensori avversari. Ed é stata premiata anche la coraggiosa scelta di puntare su Ceter. Complimenti a tutto lo staff tecnico! GIORNATA TRIONFALE |
Arbitro: Sig. N.BARONI 7 |
L’arbitro fiorentino ha lasciato giocare, evitando di fischiare troppo e spezzettare il gioco. E’ stato in questo aiutato dai giocatori molto corretti che non hanno commesso falli cattivi. Infatti, gli ammoniti sono stati solo 2, entrambi del Parma, il primo dopo oltre un’ora. L’arbitro ha annullato il “giallo” a Buffon per il fallo su Cheddira quando, dopo la verifica del VAR, ha concesso il primo rigore. LUCIDO |
Lascia un commento