BARI – Nella tredicesima giornata del campionato di serie B, il Bari pareggia in casa contro il Sudtirol per 2-2 riuscendo a raddrizzare un match che si era messo davvero male a causa del doppio vantaggio iniziale degli ospiti, capaci di andare sul 2-0 con un avvio di gara bruciante. Dopo il gol di Di Cesare nel finale del primo tempo, i galletti si svegliano a cambiano decisamente registro, schiacciando gli avversari nella loro metà campo. Nella ripresa Salcedo tira fuori dal cilindro un gol eccezionale ed equilibra il risultato che, in fin dei conti, va anche stretto ai pugliesi per quanto fatto vedere nel secondo tempo.
FORMAZIONI
Mister Mignani recupera in difesa Ricci e lo posiziona coma al solito a sinistra, mentre Pucino agisce sul versante opposto. La coppia centrale del pacchetto arretrato è costituita da Di Cesare e Zuzek, mentre a centrocampo Maiello è indisponibile e a svolgere il ruolo di play è Maita, affiancato da Mallamo e Bellomo che rimpiazza lo squalificato Folorunsho. Salcedo è preferito a Botta sulla trequarti, alle spalle dalla coppia d’attacco composta da Antenucci e Scheidler, messo in campo al posto di Cheddira non al meglio.
Mister Bisoli, squalificato e sostituito in panchina da Greco, dispone i suoi in mnaiera speculare. Masiello non è convocato ed in difesa lo rimpiazza Curto che affianca Zaro, mentre sugli esterni si posizionano De Col e l’ex Berra. Nicolussi Caviglia è in cabina di regia, coadiuvato a centrocampo, da Tait e Belerdinelli. Rover funge da trequartista, a supporto della coppia d’attacco composta da Odogwu e Mazzocchi.
LA GARA
Primo tempo – L’avvio di gara degli ospiti è veemente e sono ben 3 gli angoli di fila battuti da Odogwu e compagni nei primi minuti. Al 6’ Antenucci crossa al centro per Scheidler che colpisce di testa, ma Poluzzi si fa trovare pronto sulla linea di porta a bloccare. Due minuti dopo è Salcedo a mettersi in evidenza sul traversone di Antenucci ed è bravo Curto a deviare in angolo. La risposta del Sudtirol è immediata ed arriva col mancino di Rover che centra il palo dal limite. Al 22’ il match si sblocca: Belardinelli serve con un cross Tait che insacca di testa e la rete è convalidata dall’arbitro con il supporto del VAR. I galletti subiscono il colpo e fanno difficoltà a reagire pur mettendoci tanta buona volontà. Al 33’ ci prova Pucino, ma il suo tiro è ribattuto in corner da un difensore. Gli altoatesini non si fanno intimorire e al 36’ colpiscono ancora. Belardinelli si rende protagonista ancora di un assist vincente dalla corsia sinistra e stavolta è Odogwu ad incornare al meglio e a depositare nuovamente la sfera in fondo alla rete. La mazzata è tremenda per i padroni di casa che però al 43’ raccolgono le energie giuste per dimezzare le distanze: punizione di Bellomo e deviazione di testa di Di Cesare che batte Poluzzi e sigla il 2-1.
Secondo tempo – Il Bari rientra in campo con le armi affilate e si catapulta da subito nella metà campo avversaria. Al 7’ Ricci semina il panico sulla sinistra ed effettua un tiro cross sul quale deve intervenire in tuffo il portiere ospite. Nell’azione successiva, Rover si invola in contropiede e a tu per tu con Caprile, in posizione leggermente defilata, spedisce incredibilmente sul fondo. Al 12’ Bellomo impegna Poluzzi ancora all’intervento su cross da punizione, prima che Mignani decida di inserire Botta e Dorval al posto di Bellomo e Pucino. Al quarto d’ora si vedono i primi effetti: Botta scambia con Antenucci al limite dell’area e allarga a destra per Salcedo che però allarga troppo il suo diagonale rasoterra e l’occasione sfuma. E’ sfortunato 3 minuti dopo Scheidler sulla girata di destro che colpisce l’incrocio dei pali. Il pareggio è nell’aria e si materializza al 22’ quando Ricci dalla sinistra trova sull’altro versante Salcedo che al volo di destro realizza un gol di pregevolissima fattura incrociando di destro e trovando l’angolino più lontano. I pugliesi non sono domi e Ricci ci prova col mancino da posizione angolata sorvolando la traversa. Benedetti rileva Salcedo e al 37’ è provvidenziale la parata di Poluzzi per negare il gol da pochi passi ad Antenucci servito da Botta. Passano pochi istanti e il nuovo entrato Carretta fa venire i brividi ai quasi 20mila del “San Nicola” con un’iniziativa personale dalla destra che si conclude con un rasoterra velenosissimo che sfiora il palo opposto per poi spegnersi sul fondo. All’inizio del recupero ci prova Scheidler su punizione, ma guadagna solo un angolo a causa della deviazione dell’estremo difensore del Sudtirol. E’ l’ultima emozione del match che si conclude in parità.
Tabellino
BARI-SUDTIROL 2-2
BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino (dal 13′ st Dorval), Di Cesare, Zuzek, Ricci; Mallamo, Maita, Bellomo (dal 13′ st Botta); Salcedo (dal 30′ st Benedetti); Scheidler, Antenucci. A disposizione: Frattali, Terranova, Gigliotti, Bosisio, Mazzotta, D’Errico, Galano, Cangiano, Cheddira. Allenatore: M.Mignani.
SUDTIROL (4-3-1-2): Poluzzi; De Col, Curto, Zaro, Berra; Tait (dal 35′ st Pompetti), Nicolussi Caviglia, Belardinelli; Rover (dal 23′ pt Casiraghi); Odogwu, Mazzocchi (dal 35′ st Carretta). A disposizione: Iacobucci, Barison, Vinetot, Davi, D’Orazio, Schiavone, Crociata, Siega, Capone. Allenatore: L.Greco (al posto dello squalificato P.Bisoli).
ARBITRO: sig. L.Maggiono della sez. di Lecco. Assistenti: sig. E.Raspollini della sez. di Livorno e sig. M.Vigile della sez. di Cosenza.
RETI: al 22′ pt Tait (S), al 36′ pt Odogwu (S), al 43′ pt Di Cesare (B), al 22′ st Salcedo (B).
AMMONITI: Maita (B); De Col (S).
NOTE: cielo nuvoloso, terreno in ottime condizioni; angoli: 10-4 per il Bari; spettatori: 18.493 (di cui 7.651 abbonati e 56 tifosi ospiti); recuperi: 4′ pt e 4′ st.
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