BARI – Dopo 4 giornate sono solo 4 su 20 le formazioni imbattute: oltre a Genoa, Parma e Ascoli c’è anche il Bari, una circostanza davvero sorprendente per una matricola.
La squadra biancorossa sta regalando soddisfazioni ai tifosi non solo per i risultati ottenuti ma soprattutto per la qualità del gioco evidenziata sul terreno di gioco, finalizzato ad arrivare alla conclusione verso la porta avversaria.
Va riconosciuto alla società il merito di aver investito tanto sul potenziamento ulteriore del reparto avanzato, anche con contratti pluriennali, ciò che contribuisce a smentire ogni sospetto sulla possibile cessione della proprietà.
Il ds Polito deve trovare ora la maniera di “ritoccare” il reparto arretrato.
Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro la Spal.
CAPRILE 6,5 |
Ha compiuto almeno 3 interventi decisivi ed ha poche colpe sulle due reti incassate: è apparso forse in leggero ritardo sul tiro del pareggio di Rabbi. TIENE IN PIEDI LA SQUADRA |
PUCINO 6 |
Sulla sua fascia si è sviluppato maggiormente il gioco degli emiliani con le proiezioni continue di Zanellato e Tripaldelli.Comunque nel primo tempo il difensore biancorosso è riuscito ugualmente a fornire un certo apporto alla manovra offensiva biancorossa. GENEROSO |
DI CESARE 7 |
Il capitano è davvero in gran forma ed ha sbrogliato parecchie situazioni difficili in area. Da manuale un suo spunto all’inizio della ripresa quando è uscito palla al piede dalla difesa fino a metà campo lanciando in contropiede Cheddira. MOSTRUOSO |
TERRANOVA 5,5 |
E’ ancora lontano dal rendimento della stagione passata. La Mantia è stato irrefrenabile ed ha creato tanti pericoli a Caprile. Si comprende perché il ds Polito abbia cercato invano di portarlo a Bari. IN DIFFICOLTA’ |
MAZZOTTA 5,5 |
E’ stato appena reintegrato nella rosa a causa del mancato arrivo di un terzino dal mercato. Mignani lo ha buttato nella mischia in sostituzione dello squalificato Ricci ma non è stato irreprensibile. Da una sua incertezza è scaturito il primo gol dei biancazzurrri. SPESSO IN RITARDO |
MAITA 6 |
Non è rientrato dopo il riposo a causa di una forte botta rimediata alla spalla in una caduta. Si è sacrificato in un faticoso lavoro di copertura sulla fascia destra per arginare i raddoppi degli avversari. TANTA INTERDIZIONE |
BENEDETTI 6 |
Ha sostituito Maita e si è schierato a destra come esterno in un centrocampo a 4. Il mister ha modificato l’assetto tattico nel tentativo di frenare la reazione furiosa della Spal alla quale comunque è riuscita la rimonta. POCO INCISIVO |
MAIELLO 6 |
Dopo un buon primo tempo, nel corso del quale ha giostrato con sicurezza davanti alla difesa, è calato nella ripresa e con i compagni di reparto ha stentato ad opporsi alla superiorità dei centrocampisti ospiti. LEGA IL GIOCO |
FOLORUNSHO 6 |
Alterna un primo tempo ad alto livello ad una ripresa in cui accusa un calo dopo aver speso tante energie. Lotta e difende ogni pallone con grande decisione e si fa valere soprattutto nelle ripartenze. CAPARBIO |
D’ERRICO 6,5 |
Entra in campo nell’ultimo quarto d’ora insieme a Mallamo per portare nuova linfa al centrocampo biancorosso ed è tra i protagonisti della reazione finale della squadra che però non sortisce effetto. TRASCINATORE |
BELLOMO 6 |
Il mister lo ha confermato dopo Perugia, preferendolo a Botta. Ha avuto il compito di seguire e soprattutto contrastare Esposito, il vero “cervello” della Spal. Il suo apporto in fase di costruzione è stato pertanto ridotto, ma ha sulla coscienza il tiro sbagliato a porta vuota pochi secondi prima della sostituzione. PALLA GOL SCIUPATA |
MALLAMO 6 |
Come nelle precedenti occasioni, Mignani ha fatto ricorso a lui per vivacizzare la manovra nella seconda metà della ripresa. La squadra in effetti ha ripreso quota ma non è tornata al rendimento iniziale. NON SI RISPARMIA |
ANTENUCCI 7,5 |
C’è da non credere che fra 5 giorni compirà 38 anni! Ha giocato contro il suo recente passato (3 stagioni nella Spal prima del suo trasferimento in biancorosso) ed è stato assoluto protagonista nelle azioni dei due gol. Pregevole sprattutto la conclusione in diagonale nel recupero del primo tempo. PROTAGONISTA |
CANGIANO 6 |
Ha dato il cambio ad Antenucci ed ha cercato di infastidire la difesa avversaria, ma deve mostrare maggiore decisione. INDECISO |
CHEDDIRA 7,5 |
E’ al terzo centro in 4 gare di campionato e deve pure recriminare sulla sfortuna d’aver colpito un legno dopo un quarto d’ora. E’ stato bravissimo a seguire l’azione sul tiro di Antenucci finito sul palo, conclusa con il gol a porta vuota. Ha corso tanto per tutto il campo e, sfinito, ha ceduto il posto a Salcedo negli ultimi 10 minuti. INARRESTABILE |
SALCEDO 6,5 |
Si è presentato al pubblico lasciando intravedere le sue caratteristiche tecniche. Ha persino sfiorato il gol e sarà sicuramente molto utile alla squadra. INCORAGGIANTE |
Allenatore: M.MIGNANI 6,5 |
Di settimana in settimana conferma di non soffrire alcuna ripercussione per l’esordio nella serie cadetta. Ha dato un preciso assetto tecnico alla squadra che a tratti mostra di saper giocare a memoria, ma è pronto anche ad apportare le modifiche più opportune. All’inizio della ripresa, infatti, la squadra si é schierata con 4 centrocampisti in linea per contrastare una certa superiorità fisica degli avversari e frenare i loro inserimenti sulle fasce e al centro. C’é solo da rivedere qualche cosa in una difesa che traballa eccessivamente. DA RIVEDERE LA DIFESA |
Arbitro: Sig. A.RAPUANO 5,5 |
L’arbitro romagnolo si è trovato un po’ in difficoltà a causa del ritmo molto sostenuto che le due squadre hanno mantenuto per tutti i 90 minuti. Nel finale il direttore di gara è apparso affaticato ed ha commesso alcuni errori di valutazione che comunque non hanno influenzato il risultato. GESTIONE DEI FALLI NON COERENTE |
Lascia un commento