Mancano 7 partite alla fine del campionato e quindi restano 21 punti a disposizione.
Grazie alla 9^ vittoria in trasferta il Bari ha ancora allungato il vantaggio, portandolo a 10 punti sul Catanzaro, 11 sulla Virtus Francavilla, 13 sul Monopoli e sull’Avellino, che deve recuperare una gara, 14 sul Palermo, che pure ha giocato una partita in meno, e addirittura 20 sulla Turris, 7^ in classifica.
Ci si chiede ora quando potrà essere raggiunta la certezza matematica della promozione, ma Mignani continua giiustamente a predicare prudenza.
Occorre infatti evitare cali di tensione, a partire dalla prossima partita contro la Juve Stabia, che sarà affrontata con moltre assenze importanti.
Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro il Catanzaro.
POLVERINO 7,5 |
Una prestazione al di sopra di ogni aspettativa. Non ha mostrato alcun imbarazzo o incertezza, nonostante l’impegno di sostituire il titolare nella partita più importante dell’anno. Buone le tante uscite tempestive e ottime almeno due parate tra i pali. CORAGGIOSO |
BELLI 7 |
Per tutto il primo tempo è stato capace non solo di proiettarsi più volte lungo la fascia, dialogando con i compagni per tagliare le difesa calabrese, ma anche di controllare Vandeputte, l’uomo più pericoloso dei giallorossi. ZERO SBAVATURE |
MAZZOTTA 7 |
Ha dovuto sostituire dopo il riposo l’infortunato Belli: schierato inzialmente sulla fascia di destra, è poi passato a sinistra quando mignani ha dovuto ridisegnarew l’assetto tattico della squadra. Utilissimo in copertura. COMBATTIVO |
TERRANOVA 7,5 |
E’ tornato il padrone dell’area di rigore. Ha costruito un vero e proprio argine davanti agli attacchi dei calabresi, mostrando grande sicurezza, anche quando dietro si sono schierati a 3 e Vivarini ha messo in campo tre centravanti. OTTIMO NEGLI ANTICIPI |
GIGLIOTTI 7,5 |
E’ ormai diventato un punto di forza del reparto arretrato. Per tutta la gara ha spazzato continuamente l’area biancorossa, chiudendo ogni varco e contrastando con grande decisione gli attaccanti della squadra di casa. INSOSTITUIBILE |
RICCI 7,5 |
Fin quando è rimasto in campo, è stato un vero e proprio attaccante aggiunto. Ha vinto tanti duelli nell’unio contro uno ed ha il merito di aver provocato l’intervento falloso di Bayeye in area, punito con il rigore. UN TURBO |
DI CESARE 7 |
E’ subentrato dopo 5 minuti della riopresa a Ricci, bloccato da un malanno muscolare, forse stiramento. Ha combattuto come un leone in area biancorossa. Ha rimediato la quinta ammonizione e salterà il prossimo turno. C’E’ SEMPRE |
MAITA 8 |
E’ stato beccato dal pubblico continuamente, reo di ave preferito la maglia biancorossa a quella giallorossa. Ha giocato a tutto campo senza risparmio, sostenendo la fase offensiva e anche quella difensiva, collaborando con D’Errico nella copertura della fascia destra nell’ultima mezzora. LEADER |
MAIELLO 7,5 |
Continua a giocare ad un livello molto alto: è il perno del centrocampo e detta i tempi sia quando c’è da contenere, sia quando occorre impostare le ripartenze. Dal suo arrivo la squadra ha acquistato maggiore solidità. FONDAMENTALE |
D’ERRICO 8 |
Ha tardato un po’ a carburare poi è diventato l’assoluto protagonista dlla gara. Ha letteralmente trascinato la squadra nelle percussioni offensive, dopo 31 secondi della ripresa ha realizzato un gol da cineteca, poi si è sacrificato giocando sulla fascia destra per bloccare l’azione di Vandeputte. STRAORDINARIO |
BOTTA 7 |
Mignani lo ha recuperato per questo appuntamento, ma forse non era ancora pronto. E’ stato bersagliato dai falli degli avversari, si è innervosito e non ha potuto esprimersi al meglio.Dopo qualche spunto incoraggiante ha risentito di un malanno muscolare. GLADIATORE |
GALANO S.V. |
E’ subentrato a Botta subito dopo il riposo, ma dopo un quarto d’ora ha dovuto lasciare il campo per un problema muscolare. |
MALLAMO 7,5 |
Ha sostituito l’infortunato Galano e dopo la sua entrata la squadra si è schierata giocoforza con 3 uomini in difesa e 5 a centocampo. Non ha esitato un attimo nell’adeguarsi al clima infuocato della partita e ha dato l’anima in mezzo al campo. UOMO CHIAVE |
ANTENUCCI 7,5 |
E’ tornato al gol trasformando in maniera impeccabile il rigore. Non è stato fortunato in un paio di altre occasioni, quando le sue conclusioni soo state ribattute dai difensori giallorossi. Importante il suo lavoro di raccordo svolto a tre quarti campo. IN GRAN FORMA |
SCAVONE S.V. |
Ha sostituito Antenucci all’inizio del recupero allo scopo di aiutare i compagni nella fase di contenimento. |
CHEDDIRA 7 |
Meriterebbe un 9 per il grande movimento e le tante occasioni da gol che si è procurato ma anche un 5 per gli errori commessi in zona tiro e che gli hanno impedito di chiudere la partita in anticipo. Comunque per buona parte della gara ha retto da solo tutto il peso degli attacchi biancorossi. DEVASTANTE |
Allenatore: M.MIGNANI 8 |
Ha dotato la squadra di grande personalità e cattiveria agonistica. Bersagliato dalla sfortuna, ha perso 4 giocatori per infortuni ed ha azzeccato le sostituzioni, ha stravolto forzatamente l’assetto tattico della squadra adottando un modulo diverso e in questa condizioni ha conquistato un successo storico. Ha riconosciuto di avere a disposizioni giocatori forti e uomini veri e il merito della vittoria é anche suo. SQUADRA DI GIOCATORI FORTI E UOMINI VERI |
Arbitro: Sig. E.FELICIANI 7 |
All’arbitro di Teramo è capitata una gara difficilissima, caratterizzata da una tensione enorme in campo e un’atmosfera infuocata sugli spalti. Non si sono contati i contrasti duri e spesso fallosi, ma l’arbitro ha mostrato grande personalità limitandosi a rimprovevare inizialmente i giocatori, per estrarre nel secondo tempo parecchi cartellini gialli, tutti meritati. Non si é lasciato intimidire dal pubblico e non ha esitato a concedere il rigore contro i padroni di casa. PRESTAZIONE DI CARATTERE |
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