Con la trasferta di Pagani comincia per il Bari il trittico di partite contro le formazioni della bassa classifica. Si tratta di impegni facili sulla carta ma estremamente pericolosi, vere e proprie trappole, perché è normale dare per scontati altrettanti successi, ma i 3 punti bisogna conquistarli sul campo.
Sono 5 gli assenti biancorossi, per infortuni e squalifiche: Pucino in difesa, Botta, D’Errico e Bianco a centrocampo e Paponi in attacco. Fortunatamente rientrano Scavone e soprattutto Maita, che potrà assicurare una buona copertura a metà campo, evitando che si aprano quelle falle che hanno consentito domenica scorsa ad avversari come Greco di fare un figurone.
E’ quasi certo che Mignani utilizzi subito il neo arrivato Maiello nel ruolo di Botta, rinunciando così a modificare sostanzialmente l’assetto tattico della squadra.
La Paganese è piazzata ai margini della zona play out ma ha mostrato finora una grande differenza di rendimento tra le gare interne e quelle esterne. Se fuori casa i biancazzurri hanno conquistato solo 2 punti (1 a Bari e l’altro a Taranto) sul proprio campo il bottino è di ben 20 punti, grazie a 6 vittorie (Catania, Taranto,Vibonese, Potenza, V. Francavilla e Juve Stabia) e 2 pareggi (Messina Acr e Turris) contro 2 sconfitte (Catanzaro e Fidelis Andria).
All’andata il Bari fu bloccato sul pari dai campani al termine di una partita molto movimentata e davvero poco fortunata. I biancorossi erano reduci da un filotto di 3 vittorie consecutive e passarono in vantaggio dopo appena 2 minuti grazie ad una prodezza di Botta. Poco prima del riposo Antenucci perse l’occasione di chiudere la gara sciupando un calcio di rigore, ribattuto dal portiere Baiocco.Un paio di minuti prima la squadra di Mignani e4ra rimasta in inferiorità numerica per l’espulsione di Bianco e ad un quarto d’ora dalla fine Firenze firmò il gol del definitivo pareggio.
Le cifre della Paganese in termini di gol fatti e subìti sono indubbiamente negative. La squadra campana tra le meno prolifiche del girone, con 22 reti all’attivo. Peggio hanno fatto solo in 4. Rispetto al passivo (-35), solo 2 squadre sono al momento più perforate, Campobasso e Messina Acr. Il cannoniere dei biancazzurri è un centrocampista, Firenze, autore di 5 centri, che ha fatto meglio di 3 attaccanti, Guadagni e Piovaccari, fermi a quota 4, e del 40enne Castaldo (3 gol). Seguono poi soltanto al quattro giocatori, il centrocampista Cretella e il difensore Murolo, che hanno realizzato 2 reti a testa, e il centrocampista argentino Tissone e l’attaccante senegalese Diop, andati in gol 1 sola volta.
La sfida tra Paganese e Bari non ha molti precedenti, sono solo 4, 1 in Coppa Italia e 3 in campionato, sempre in serie C. Anche le reti sono state segnate con il contagocce, addirittura in 2 partite ha segnato solo la squadra campana e in altre 2 i successi dei biancorossi sono stati ottenuti con il minimo risultato. In altre parole, la Paganese ha vinto a dicembre 1976 in Coppa Italia per 2-0 e 4 mesi dopo, in aprile 1977, per 1-0 in campionato. Le ultime 2 trasferte sono state più fortunate per il Bari che il 17 novembre 2019, con Vivarini in panchina, ha conquistato i 3 punti grazie al gol di Antenucci e poi il 5 dicembre 2020 ha bissato la vittoria, guidato questa volta da Auteri, con la rete di Montalto.
La gara sarà diretta dal sig. Michele Giordano, nato a Manfredonia e iscritto alla sezione di Novara dal 2009, di professione assicuratore. Dopo una lunga esperienza in serie D, nel corso della quale ha diretto ben 67 partite, è alla quarta stagione in Lega Pro. Il suo ruolino presenta 43 designazioni, 230 cartellini gialli, 5 espulsioni per doppia ammonizione e 7 per rosso diretto, 22 rigori concessi, 19 vittorie per le squadre di casa, 12 pareggi e altrettanti successi per le formazioni impegnate in trasferta. E’ sicuramente un arbitro severo, considerato che ha ammonito ben 9 giocatori in Siena-Modena 1-2 (girone B) nello scorso novembre e ha estratto 8 cartellini gialli in 5 occasioni. In 5 partite ha concesso 2 rigori in 90’. Non ha precedenti con il Bari ed ha diretto 3 volte la squadra campana: il 23 ottobre 2019 Paganese-Vibonese 2-2, il 17 ottobre 2020 Vibonese-Paganese 5-2 e l’11 aprile 2021 Monopoli-Paganese 3-1. A coadiuvarlo sono stati designati gli assistenti Andrea Niedda di Ozieri e Maicol Ferrari di Rovereto e il quarto ufficiale Alessandro Di Graci della sezione di Como.
L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da ELEVEN SPORTS e in radiocronaca diretta da RADIOBARI. Il fischio d’inizio allo stadio “Marcello Torre” (dimensioni m. 105 x 65, capienza 5.093 posti, superficie in erba naturale) è fissato alle ore 14.30.
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