Nella nona giornata del campionato di serie C, il Bari vince anche a Campobasso centrando la quarta vittoria consecutiva (la settima stagionale) e riesce anche nell’intento di superare il tabù dei quattro successi di fila, obiettivo che non era mai riuscito a raggiungere nelle ultime stagioni di C. La marcia dei galletti sembra davvero inarrestabile e, a infondere estremo ottimismo nei tifosi biancorossi, ci sono le continue prestazioni di spessore della squadra di mister Mignani che è riuscito decisamente nell’intento di dare una precisa fisionomia e identità ad una formazione solida e affidabile. I gol di Terranova (il terzo stagionale), Antenucci e Cheddira regalano 3 punti davvero importanti per confermare la minifuga in atto, in attesa dell’atteso e sentito derby di mercoledì prossimo in casa contro il Foggia.
LE FORMAZIONI
Mister Mignani decide di rivoluzionare mezza difesa e schiera Gigliotti al posto di Di Cesare, col compito di affiancare l’altro centrale Terranova. A destra ripropone Belli, che vince il ballottaggio con Pucino, mentre Mazzotta è riconfermato a sinistra. A centrocampo mancano gli infortunati Scavone e Di Gennaro, mentre il rientrante Bianco parte dalla panchina. Nella posizione di play c’è quindi Maita e ai suoi lati giostrano Mallamo e D’Errico. Botta è il solito trequartista, a supporto della coppia offensiva composta da Cheddira e dal rispolverato Antenucci che stavolta è preferito a Simeri e Marras.
Mister Cudini riconferma in toto la squadra vittoriosa nel precedente turno a Monopoli. Davanti a Raccichini, Menna e Dalmazzi sono i centrali del pacchetto arretrato a 4, completato da Fabriani e Pace. Bontà è il faro della linea mediana, con Candellori e Tenkorang a presidiare le corsie laterali. Rossetti è la boa offensiva, affiancato da Vitali e Di Francesco.
LA GARA
Primo tempo – Dopo soli 4’ il Bari colpisce a freddo e fa male andando in gol con Terranova che colpisce di testa alla perfezione e capitalizza la punizione pennellata a centro area da Botta. Il Campobasso cerca di reagire, ma al 22’ è ancora la squadra ospite a rendersi pericolosa con D’Errico che impegna Raccichini con un tiro forte ma centrale. I ritmi di gioco sono piuttosto sostenuti, ma i galletti tengono bene e con autorevolezza il campo. Superata la mezzora, Botta inventa ancora una volta per Cheddira che si presenta a tu per tu davanti all’estremo difensore avversario: la conclusione è altissima anche per il disturbo di Fabriani. Al 38’ i padroni di casa si fanno vedere con maggiore concretezza grazie ad un’iniziativa personale di Dalmazzi che conquista palla sulla trequarti, elude Antenucci, prende la mira e di destro dal limite manda di poco al lato. Al 40’ però i molisani hanno la possibilità di pareggiare. Tenkorang è smarcato in area da un colpo di testa di Vitali, supera Frattali e cade dopo un presunto contatto col portiere. Secondo l’arbitro ci sono gli estremi del rigore e dal dischetto Rossetti angola alla perfezione il pallone e firma l’1-1.
Secondo tempo – In avvio di ripresa Bontà riceve palla al limite dell’area e il suo tentativo è di poco impreciso. La replica biancorossa non si lascia attendere e giunge al 9’ quando Botta effettua un cross preciso per Cheddira che di testa alza troppo la sfera. Un minuto dopo, i pugliesi passano nuovamente in vantaggio. Cheddira serve in area Maita che si destreggia ad arte e fornisce ad Antenucci sul piatto d’argento la palla del 2-1 che il bomber termolese sfrutta a dovere insaccando a porta pressoché sguarnita. Al quarto d’ora è ancora Botta a mettersi in evidenza, ma stavolta il fuoriclasse argentino, innescato dall’assist di Antenucci, non riesce a trovare il colpo vincente. Mignani cerca di cautelarsi e inserisce Bianco al posto di D’Errico, posizionandolo in cabina di regia, col conseguente spostamento di Maita a ricoprire il ruolo di mezzala. I lupi non ci stanno e ci provano con un forte tiro del nuovo entrato Liguori, ma Frattali devia in corner. Il Bari è sornione e al 32’ fa tris. Antenucci appoggia in area per Cheddira che con una finta manda fuori tempo Menna e Fabriani e di destro la mette all’angolino. Dopo la rete è proprio l’autore del 3-1 a uscire dal campo per far posto a Paponi e lo stesso dicasi per Botta che è sostituito da Marras. Quest’ultimo al 38’ sfiora il poker in occasione di un contropiede e, a pochi minuti dal termine, escono Maita ed Antenucci a beneficio di Lollo e Di Cesare, con la difesa che si posiziona a 5 uomini sacrificando il trequartista. Nel recupero una combinazione Paponi-Marras mette Bianco nelle condizioni di firmare addirittura il quarto gol, ma la difesa di casa rimedia e sventa la minaccia. Termina 3-1 per i biancorossi che dominano sempre più la classifica.
Tabellino
CAMPOBASSO-BARI 1-3
CAMPOBASSO (4-3-3): Raccichini; Fabriani, Menna, Dalmazzi (dal 41′ st Magri), Pace (dal 27′ st Vanzan); Candellori, Bontà, Tenkorang (dal 27′ st Giunta); Vitali (dal 17′ st Parigi), Rossetti, Di Francesco (dal 17′ st Liguori). A disposizione: Zamarion, Coco, Martino, Sbardella, Nacci, Emmausso, De Biase. Allenatore: M.Cudini.
BARI (4-3-1-2): Frattali; Belli, Terranova, Gigliotti, Mazzotta; Mallamo, Maita (dal 43′ st Lollo), D’Errico (dal 25′ st Bianco); Botta (dal 33′ st Marras); Cheddira (dal 33′ st Paponi), Antenucci (dal 43′ st Di Cesare). A disposizione: Polverino, Plitko, Pucino, Celiento, Ricci, Simeri, Citro. Allenatore: M.Mignani.
ARBITRO: sig. E.Feliciani della sez. di Teramo. Assistenti: T.Miniutti della sez. di Maniago e N.Tinello della sez. di Rovigo.
RETI: al 4′ pt Terranova (B), al 42′ pt Rossetti rig. (C), al 10′ st Antenucci (B), al 32′ st Cheddira (B).
AMMONITI: Bontà (C); Frattali, Maita, Botta e Bianco (B).
NOTE: cielo nuvoloso, terreno in buone condizioni; angoli: 4-2 per il Campobasso; recuperi: 1′ pt e 4′ st; spettatori ospiti: circa 550.
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