Al termine della gara tra Catania e Bari, vinta 2-1 dai pugliesi, a presentarsi davanti ai microfoni dei giornalisti per i biancorossi è stato Valerio Di Cesare che ha così commentato il successo maturato in Sicilia: «La vittoria di oggi rappresenta un gran bel segnale. Secondo me abbiamo fatto un’ottima gara e abbiamo creato, sofferto poco. La partita era molto difficile anche perché faceva molto caldo e siamo felicissimi perché stiamo dando continuità. Questa è la cosa più importante, anche perché ci permette di lavorare in maniera più serena».
Secondo il capitano biancorosso, la vittoria è meritata e la difesa si è comportata bene: «In 94 minuti non abbiamo concesso neanche un tiro in porta al Catania. In occasione del calcio d’angolo che ha propiziato l’1-1 è stato bravo Moro. Non so chi dovesse marcarlo, ma bisogna fargli i complimenti per come ha staccato di testa».
Il difensore del Bari ha poi rimarcato l’importanza di avere una rosa all’altezza degli obiettivi che ci si prefigge di centrare: «Siamo lavorando molto bene e quelli che stanno entrando dalla panchina stanno facendo la differenza. Non mi va di fare confronti con l’anno scorso, però in questa squadra ci sono 24 titolari. C’è gente che adesso non sta giocando e che potrebbe giocare benissimo non solo in questa serie, ma anche in serie B. Questo aspetto conta tanto perché, in un gruppo nel quale tutti possono giocare, la qualità aumenta. Devi stare sempre sul pezzo perché puoi perdere il posto e perché ci sono giocatori al tuo stesso livello che possono soffiartelo. E’ però giusto così, perché una squadra che vuole vincere il campionato deve avere due giocatori per ogni ruolo, come quest’anno. Questa forse è la nostra forza, però dobbiamo continuare così perché non abbiamo ancora fatto assolutamente niente e siamo solo alla quarta giornata».
Il discorso si è poi inevitabilmente spostato su Simeri, col quale il 38enne romano ha condiviso sin dall’inizio il progetto di riportare questa piazza lì dove merita: «Simone è un ragazzo eccezionale. In queste prime partite non sta giocando tanto per decisione del mister, ma lui sta rispondendo alla grande. Quando entra fa gol e quindi sono contento anche perché siamo partiti insieme 4 anni fa dalla Serie D per affrontare questa avventura. Deve continuare così e allenarsi sempre al massimo, proprio come sta facendo perché è un ottimo giocatore come gli altri miei compagni».
Il numero #6 dei galletti si è congedato dai microfoni della stampa sottolineando la bravura di Terranova: «Manuel è un grande giocatore contro il quale ci giocato contro tantissime volte. In questo momento ci sono giocatori come Gigliotti e Celiento che non stanno giocando e che sono di pari livello. Ce la giocheremo in modo molto tranquillo e giocherà chi starà meglio».
Lascia un commento