Subito dopo la pubblicazione dei calendari per la nuova stagione di serie C, a commentare gli stessi è stato Ciro Polito.
Questa la prima impressione del Direttore Sportivo biancorosso riportata sul sito ufficiale del club: «Devo essere sincero, i calendari li ho sempre guardati poco perchè, come si dice, prima o poi bisogna incontrarle tutte. Quello che di sicuro non mi è piaciuto è giocare tre delle prime quattro fuori casa, di certo non è un vantaggio. Per il resto, non ho altro da dire a riguardo. Il finale? I finali possono essere importanti, ma non si può mai sapere come le squadre arriveranno al traguardo. Ad ogni modo questo è il calendario, lo prendiamo e cercheremo di fare del nostro meglio, puntando a dimostrare da subito chi è il Bari, superando anche questo avvio complicato».
Quanto alla prima sfida di Coppa Italia: «La prima uscita sarà in Coppa contro la Fidelis Andria, un impegno a cui daremo il giusto peso. Vero che sarà importante partire bene, ma è ovvio che siamo un pò in ritardo a causa dei problemi legati ai casi Covid. Sarà importante arrivare pronti al campionato».
Il 42enne napoletano ha poi discusso della condizione generale del gruppo e del mercato: «La squadra sta lavorando bene, ma ci vuole il giusto tempo per assemblare. Questo non è un mercato per niente normale, ci sono difficoltà oggettive. Proveremo comunque a fare le giuste operazioni in uscita come ovviamente in entrata per puntellare l’organico nei ruoli previsti».
La battuta finale del dirigente biancorosso ha riguardato i sostenitori baresi: «Il ritorno dei tifosi allo stadio per noi sarà importantissimo, possono essere il nostro dodicesimo uomo in campo. Il San Nicola deve tornare ad essere quel campo che fa tremare le gambe agli avversari. Noi dovremo essere bravi a metterli nelle condizioni per farci aiutare, dimostrando attaccamento alla maglia, fame e voglia».
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