Mercurio e Perrotta salvano il Bari da una figuraccia contro il Palermo. Al “San Nicola” termina 2-2 e ciao ciao anche al terzo posto!


BARI – Nella 36a giornata del girone C di serie C, il Bari pareggia in casa contro il Palermo per 2-2 al termine dell’ennesima prova imbarazzante per 75’ e salvata solo nell’ultimo quarto d’ora, anche grazie alla superiorità numerica determinata dall’infortunio di Almici. Il primo gol tra i professionisti di Mercurio e la rete del 2-2 di Perrotta, evitano ai pugliesi un epilogo catastrofico ma, nonostante il pareggio (raggiunto comunque con rabbia e determinazione) e visto il trend di prestazioni e di risultati conseguiti negli ultimi mesi da Antenucci e compagni, vincere i playoff appare al momento semplicemente un miraggio.

LE FORMAZIONI
Mister Carrera insiste sul 3-5-2 e, nonostante la disponibilità di Celiento, ripropone il recuperato Sabbione come centrale difensivo insieme a Di Cesare e Perrotta. Visto il forfait di Sarzi, Adreoni e Citro, sulle corsie esterne del centrocampo agiscono l’ormai ristabilito Ciofani a destra e Rolando a sinistra, mentre nella zona nevralgica c’è da registrare l’assenza di Bianco e quindi il tecnico propende per il trio composto da Maita, De Riso e Marras. Cianci non ce la fa a partire dall’inizio per un problema al piede che dura ormai da tempo e quindi la coppia di attaccanti è formata da Candellone e Antenucci.
Mister Filippi punta sul suo solito 3-4-2-1. In difesa mancano gli indisponibili Somma e Palazzi, ma c’è da registrare il rientro di Accardi che è schierato a destra, con Peretti che la spunta su Marong per giocare centrale e Marconi che occupa la corsia mancina. Le fasce di centrocampo sono presidiate da Almici e Valente, con Luperini (preferito a Odjer) a far coppia con De Rose nella zona nevralgica. Sulla trequarti ci sono Kanoute e l’ex Floriano, mentre per il ruolo di punta centrale Rauti vince il ballottaggio con Saraniti.

LA GARA
In avvio di gara il Bari appare molto propositivo e arrembante, ma alla prima vera sortita offensiva ospite,al 7’ Rauti gira pericolosamente di testa su una palla calciata da Floriano dalla bandierina e impegna severamente Frattali, bravo a deviare in volo in corner. Allo scoccare dell’11’ i padroni di casa rispondono per le rime con una bella azione corale che è finalizzata da Antenucci con un rasoterra del limite sul quale Pelagotti si distende per neutralizzare la palla in due tempi. Col passare dei minuti i galletti non riescono a trovare molti spazi in avanti, mentre gli isolani fanno collezione di angoli. Al 27’ si fanno vedere ancora i rosanero con un’iniziativa di Kanoute che sguscia sulla destra, serve De Rose la cui conclusione dalla distanza costringe Frattali a rifugiarsi in corner. Alla mezzora però il match si sblocca. Marras commette fallo in area su Kanoute e per l’arbitro ci sono gli estremi del rigore e del giallo al numero 10. Sul dischetto si porta Floriano che spiazza l’estremo difensore pugliese e porta in vantaggio la sua squadra. Qualche minuto più tardi, Antenucci prova a girare efficacemente la palla di testa su tiro dalla bandierina di Marras, ma Perrotta commette fallo sul portiere nel tentativo di insaccare ad un passo dalla linea di porta. Pochi istanti prima del riposo Kanoute riceve palla da Floriano e di destro spedisce fuori.
Il Bari rientra in campo dopo l’intervallo con Semenzato al posto di Ciofani e la difesa sistemata a 4, ma i siciliani hanno una marcia in più e giocano con maggiore tranquillità e determinazione. Al 6’ Marras si fa notare sulla destra, converge, entra in area e tra un nugolo di avversari lascia partire un sinistro sul quale Pelagotti ci arriva con la punta delle dita. Al 10’ però arriva anche il raddoppio ospite. Santana si ritrova la palla tra i piedi da posizione angolata e prova un tiro cross che beffa Frattali firmando il 2-0. Mister Carrera cerca di dare una scossa ai suoi ragazzi ordinando un triplo cambio: entrano Cianci per Candellone, Mercurio per Rolando e D’Ursi per Antenucci. Il Palermo continua a fare il buono e il cattivo tempo al cospetto di un Bari dall’encefalogramma praticamente piatto. Alla mezzora Maita mette una palla al centro, Cianci fa da torre per Mercurio che conclude e il suo tiro, leggermente deviato da un difensore, si insacca. Il  Palermo si ritrova anche in dieci uomini per l’infortunio capitato ad Almici che è costretto ad uscire dal campo senza possibilità di essere sostituito, avendo mister Filippi già consumato i 5 cambi a sua disposizione. Al 38’ ci prova D’Ursi di testa su cross di Marras, ma il portiere ospite si oppone. Al 43’ D’Ursi effettua un insidioso tiro cross sul quale Marras non riesce ad arrivarci. Il gol però è nell’aria e giunge due minuti più tardi quando D’Ursi effettua l’ennesimo traversone al centro per Perrotta che in beata solitudine la mette in rete di testa. E’ l’ultima emozione della partita che finisce dopo 4 minuti di recupero.
I biancorossi si salvano grazie ad un finale di carattere, aiutati anche dall’inferiorità numerica dell’avversario, ma restano i primi 75 minuti di gioco assolutamente anonimi e preoccupanti a pesare sul giudizio finale. Dopo questo mezzo passo falso, il terzo posto è ormai andato (il Catanzaro è avanti di un punto e con un gara da recuperare) e anche il quarto posto non è in cassaforte poiché c’è una Juve Stabia a 5 lunghezze di distanza, ma con una partita in meno. Salvo miracoli, si profila per sempre più una stagione assolutamente fallimentare. Una piazza come quella barese meriterebbe ben altri spettacoli!

Tabellino
BARI-PALERMO 2-2
BARI (3-5-2): Frattali; Sabbione, Di Cesare, Perrotta; Ciofani (dal 1′ st Semenzato), Maita, De Risio, Marras, Rolando (dal 13′ st Mercurio); Candellone (dal 12′ st Cianci), Antenucci (dal 13′ st D’Ursi). A disposizione: Marfella, Fiory, Celiento, Minelli, Manè, Lollo, Dargenio. Allenatore: M.Carrera.
PALERMO (3-4-2-1): Pelagotti; Accardi, Peretti (dal 16′ st Lancini), Marconi (dal 1′ st Marong); Almici, Luperini, De Rose (dal 16′ st Odjer), Valente; Kanoute, Floriano (dal 3′ st Santana); Rauti (dal 26′ st Saraniti). A disposizione: Fallani, Doda, Crivello, Martin, Broh, Silipo. Allenatore: G.Filippi.
ARBITRO: sig. F.Cosso della sez. di Reggio Calabria. Assistenti: A.Micaroni della sez. di Chieti e K.Bahri della sez. di Sassari.
RETI: al 31′ pt Floriano rig. (P), al 10′ st Santana (P), al 30′ st Mercurio (B), al 45′ st Perrotta (B).
AMMONITI: Candellone, Marras e De Risio (B); Marconi, Accardi e Lancini (P).
NOTE: cielo coperto, terreno in buone condizioni; angoli: 8-7 per il Palermo; recuperi: 1′ pt e 4′ st; partita giocata senza spettatori per protocollo anti Covid, Bari con la fascia nera al braccio in memoria dell’attore barese Gianni Colajemma scomparso la notte scorsa.






About Tommaso Di Lernia 759 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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