Nella 35a giornata del girone C di serie C il Bari perde di misura ad Avellino e dice addio anche alle ambizioni di secondo posto. I galletti non riescono per tutto il match a rendersi davvero pericolosi e perdono l’ultimo treno per affrontare i play off in condizione di privilegio. La squadra di Carrera continua a fallire gli appuntamenti importanti, a dimostrazione di una compagine con poca personalità, poche idee e francamente poche prospettive. Col Catanzaro che ringhia alle spalle e dietro i pugliesi solo di un punto in classifica ed una gara in meno, anche il terzo posto diventa ora a rischio.
LE FORMAZIONI
Mister Carrera prova a puntare ancora sul 3-5-2 e, vista l’indisponibilità di Sabbione, Celiento e Sarzi, in difesa schiera come centrali Minelli, Di Cesare e Perrotta. Per il resto, vista l’importanza della gara, è tempo di puntare sugli uomini più affidabili. Adreoni e Citro, sono ancora out mentre Bianco accusa un problema alla coscia nel pre gara e allora il rientrante De Risio è la mente del centrocampo, affiancato da Maita e, Lollo. Sulle fasce laterali agiscono Rolando e Marras, mentre la coppia d’attacco è composta da Antenucci e Cianci.
Mister Braglia ritrova Rocchi dopo la squalifica e recupera Carriero e De Francesco. In porta c’è la riconferma di Forte, mentre nei tre di difesa trovano posto L.Silvestri, Dossena (preferito a Miceli) e Illanes. Aloi si piazza in cabina di regia, affiancato da Carriero e D’Angelo (che vince il ballottaggio con De Francesco, mentre sugli esterni agiscono Ciancio e Tito. Il tandem d’attacco è composto dall’ex Maniero e Bernardotto, con Fella che parte dalla panchina.
LA GARA
L’avvio di gara è molto equilibrato, con le due squadre che si studiano, e il primo timido tentativo offensivo lo creano gli ospiti al 9’ con un’azione orchestrata che si conclude con un tiro di Rolando dentro l’area, smorzato dalla difesa avversaria. Al 20’ Cianco colpisce Marras a palla lontana e l’arbitro, su suggerimento del suo assistente, decide solo di ammonirlo. Il match comincia ad incattivirsi (a farne le spese è anche Maita che rimedia il giallo) e vede sostanzialmente i galletti più propositivi al cospetto degli irpini più inclini alla copertura e alle ripartenze veloci. Al 26’ Bernardotto conclude parecchio al lato dai 20 metri e lo stesso fa Carriero al 32’ alzando troppo la palla. La risposta dei biancorossi non si fa attendere e subito dopo è Rolando a mettere una pericolosa palla in mezzo prolungata da Forte e, sugli sviluppi dell’azione, è Lollo a provarci da fuori area con un rasoterra angolato ma lento che impegna in tuffo l’estremo difensore biancoverde.
La ripresa comincia con l’Avellino più intraprendente e con una grande occasione creata dai campani con D’Angelo che nel cuore dell’area si fa respingere in corner il tiro da Frattali. Dopo un tentativo di Antenucci che frutta solo un angolo, al 16’ i pugliesi ripartono velocemente in contropiede e Rolando, servito da Marras, di destro impegna severamente alla respinta Forte. Al 39’ la sfida si sblocca e a portarsi in vantaggio con Fella che trova il guizzo giusto anticipando Minelli a due passi dalla porta sugli sviluppi di un calcio d’angolo e depositando in rete. Carrera decide di inserire D’Ursi al posto di Lollo, ma ormai la gara sembra compromessa. Un colpo di tacco di Cianci non impensierisce Forte e, nonostante il forcing finale che produce solo una lunga serie di corner e un gol annullato a gioco fermo a Marras, i biancorossi devono arrendersi alla sconfitta. Troppo poco per ambire a traguardi importanti. L’Avellino si porta a 7 punti di distanza e conquista virtualmente il secondo posto, il Bari si lecca invece le ferite e pensa solo a difendere il terzo posto, a partire dal prossimo impegno in casa contro il Palermo.
Tabellino
AVELLINO-BARI 1-0
AVELLINO (3-5-2): Forte; L.Silvestri (dal 19′ st Rocchi), Dossena, Illanes; Ciancio, Carriero, Aloi (dal 44′ st De Francesco), D’Angelo, Tito; Maniero, Bernardotto (dal 15′ st Fella). A disposizione: Pane, Laezza, Miceli, Capone, Rizzo, Adamo, M.Silvestri, Errico, Baraye. Allenatore: P.Braglia.
BARI (3-5-2): Frattali; Minelli, Di Cesare, Perrotta; Rolando, Maita, De Risio, Lollo (dal 39′ st D’Ursi), Marras; Antenucci, Cianci. A disposizione: Marfella, Fiory, Ciofani, Pinto, Manè, Semenzato, Bianco, Dargenio, Mercurio, Candellone. Allenatore: M.Carrera.
ARBITRO: sig. M.D’Ascanio della sez. di Ancona. Assistenti: M.Ceccon della sez. di Lovere e C.Gualtieri della sez. di Asti.
RETI: al 39′ st Fella (A).
AMMONITI: Ciancio, Carriero, Dossena, Braglia e Tito (A); Maita, Marras, Di Cesare e Lollo (B).
NOTE: cielo sereno, campo in buone condizioni; angoli: 7-4 per il Bari; recuperi: 1′ pt e 5′ st; partita giocata senza spettatori per protocollo anti covid.
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