Nella seconda giornata di ritorno del girone C di serie C, il Bari vive a Teramo un secondo tempo da incubo e, nonostante il vantaggio del solito Antenucci maturato nel primo tempo, capitombola incredibilmente e si ritrova ora a ben 11 punti di distanza in classifica dalla Ternana, saldamente prima. Sulla sconfitta pesa ancora una volta un rigore fallito, stavolta da Marras, e non serve a nulla la doppia prodezza di Frattali, che neutralizza ben due rigori, prima di alzare bandiera bianca al cospetto di Bombagi, autore di una doppietta determinante.
LE FORMAZIONI
Mister Auteri recupera Celiento in difesa, ma conferma Ciofani a destra, Sabbione al centro e Di Cesare a sinistra. Sulle fasce di centrocampo trovano spazio Semenzato, che prende il posto dell’indisponibile Andreoni, e Rolando. De Risio è preferito a Bianco ad affiancare centralmente Lollo. In attacco, l’indisponibile D’Ursi è rimpiazzato ancora da Candellone che completa con Marras ed Antenucci il tridente offensivo. Il nuovo arrivato Cianci non è disponibile per una contusione al piede riportata nella rifinitura.
Mister Paci deve rinunciare agli indisponibili Birligea, Lasik e Minelli, oltre che allo squalificato Viero. A destra dei 4 difensivi trova subito posto il nuovo arrivato Vitturini, mentre Soprano e Piacentini sono i centrali. A centrocampo, Arrigoni agisce in cabina di regia, affiancato da Santoro e Mungo. Pinzauti è il finale offensivo, supportato da Costa Ferreira e Bombagi.
LA GARA
Le prime battute di gioco vedono un Teramo molto aggressivo che si rende pericoloso con un colpo di testa leggermente alto effettuato da Vitturini a due passi dalla porta. Un retropassaggio un po’ rischioso di De Risio al 13’ mette Frattali nelle condizioni di dover intervenire tempestivamente in scivolata, ma nell’azione successiva Marras suggerisce per Antenucci: la punta dei pugliesi non ci pensa due volte e sferra un destro potente che sorvola di poco la traversa. Replicano immediatamente i padroni di casa con un cross dalla destra di Vitturini che Bombagi colpisce di testa fallendo però la mira. Al 24’ il risultato si sblocca. Marras inventa e trova un delizioso assist filtrante per Antenucci che è tallonato da Soprano, ma il tocco preciso e felpato del numero 7 dei galletti supera Lewandowski in uscita. I padroni di casa sembrano ora meno frizzanti ma a circa 10 minuti dall’intervallo si affacciano con convinzione dalle parti di Frattali in un paio di circostanze. Bombagi effettua un traversone per Pinzauti che anticipa Sabbione, ma la sua deviazione di testa termina al lato. Subito dopo è Mungo a provare un rasoterra che il portiere ospite neutralizza senza eccessivi grattacapi.
All’inizio della ripresa Rolando si invola in contropiede e, arrivato sul fondo, sferra un tiro cross respinto dal portiere abruzzese. L’azione non si esaurisce e, sul successivo tiro di Antenucci, Marras si trova sulla rotta del pallone che termina fuori. Nell’azione successiva, il numero 10 dei galletti prova a farsi perdonare rendendosi protagonista di una semisforbiciata che però non inquadra lo specchio della porta. All’8’ gli ospiti creano i presupposti per il raddoppio. Marras conquista palla a centrocampo e suggerisce per Candellone: Tentardini non si intende con Piacentini e ingenuamente atterra in area l’attaccante avversario, inducendo l’arbitro a fischiare il rigore. Dal dischetto però Marras calcia a mezza altezza e l’estremo difensore del Teramo intuisce le intenzioni del 27enne genovese e respinge. Al 18’ si fa vedere anche il Teramo. Mungo salta tra Semenzato e Ciofani, ma la sua incornata è imprecisa. Al 22’ però Frattali deve compiere davvero un miracolo sul colpo di testa di Bombagi che anticipa Rolando sul traversone di Tentardini. In questa fase del match il Bari rischia grosso grazie al forcing avversario che trova sempre più vigore e convinzione. Il coraggio della squadra di mister Paci è premiato a metà tempo. Al 26’ Arrigoni calcia una punizione da centrocampo e sullo spiovente in area c’è un tocco di mano di Semenzato e il direttore di gara indica il dischetto. A questo punto avviene l’incredibile. Arrigoni fallisce il penalty e sulla deviazione di Frattali Semenzato commette fallo su Pinzauti e il sig. Gualtieri decreta ancora il rigore. Semenzato protesta vibratamente e si becca il secondo giallo facendosi espellere. Dagli undici metri va stavolta Bombagi e clamorosamente il portiere biancorosso compie un’altra prodezza respingendo il tiro, ma il numero 10 casalingo arriva primo sulla sfera e firma il pareggio. Il Bari è in inferiorità numerica ed Auteri inserisce Sarzi e Bianco al posto di Candellone e Lollo. Al 35’ arriva però la doccia fredda. Bombagi riceve palla sul cambio di Costa Ferreira, aggira Sarzi, supera Ciofani e Rolando rientrando dal fondo e centra il sette portando in vantaggio i suoi. Citro e Maita rilevano Ciofani e De Risio, ma il match è ormai irrimediabilmente compromesso. Nei 6 minuti di recupero finali il Bari non riesce a trovare il 2-2 e, considerando la concomitante vittoria della Ternana in casa contro la Paganese, dice virtualmente addio i sogni di aggancio alla capolista.
Tabellino
TERAMO-BARI 2-1
TERAMO (4-3-3): Lewandowski; Vitturini, Soprano, Piacentini, Tentardini; Santoro, Arrigoni, Mungo (dal 36′ st Ilari); Costa Ferreira (dal 44′ st Cappa), Pinzauti (dal 31′ st Gerbi), Bombagi. A disposizione: D’Egidio, Valentini, Romanucci, Trasciani, Di Francesco, Lombardi. Allenatore: M.Paci.
BARI (3-4-3): Frattali; Ciofani (dal 42′ st Citro), Sabbione, Di Cesare; Semenzato, Lollo (dal 31′ st Bianco), De Risio (dal 42′ st Maita), Rolando; Marras, Antenucci, Candellone (dal 31′ st Sarzi). A disposizione: Marfella, Fiory, Celiento, Perrotta, Minelli. Allenatore: G.Auteri.
ARBITRO: sig. M. Gualtieri della sez. di Asti. Assistenti: F.Perrelli della sez. di Isernia e L.Dicosta della sez. di Novara.
RETI: al 24′ pt Antenucci (B), al 29′ st Bombagi (T), al 35′ st Bombagi (T).
AMMONITI: Mungo, Vitturini e Lewandowski (T); Lollo, Marras, De Risio e Bianco (B). Giallo per mister Auteri (B) al 6′ st per proteste.
ESPULSI: al 27′ st Semenzato (B) per doppia ammonizione.
NOTE: campo in erba sintetica, cielo soleggiato; angoli: 9-1 per il Teramo; recuperi: 1′ pt e 6′ st; partita giocata senza spettatori per protocollo anti covid; all’8′ st Marras (B) ha fallito un rigore, parato da Lewandowski; al 28′ st Arrigoni (T) ha sbagliato un rigore, parato da Frattali; al 29′ st Bombagi (T) ha sbagliato un rigore, parato da Frattali.
Evidentemente alla proprietà va bene così altrimenti avrebbero cambiato allenatore da una vita….Non si fanno mai un 5/6 vittorie di fila….così non vai da nessuna parte anche xke la prima in classifica continua a correre
Con Vivarini era tutta un altra musica ….
Non capisco che colpa ha Auteri, se il Bari sbaglia un calcio di rigore per portarsi sul 2-0 e chiudere la partita, diciamo che i giocatori non sono lucidi, prima Antenucci poi Marras ma la maledizione dei rigori sbagliati pesano come un macigno nella classifica del Bari, abbiamo perso 2 punti con la Vibonese, 2, punti con la Turris, 2 punti a Palermo e 2 punti a Teramo, il totale fa 8 punti, quindi se la matematica non è una opinione saremmo a tre punti dalla Ternana che sta facendo un campionato strepitoso, unica squadra a non aver ancora perso una partita, quindi un plauso agli umbri, però, rammento che ci sono i playoff da onorare. La città mette tanta pressione ai calciatori che non si sentono tranquilli e giocano contratti con la paura di sbagliare, ecco i tantissimi rigori sbagliati, però smettiamola di dare colpe ad Auteri, non merita un trattamento del genere, basta polemiche!