Il Bari è ormai proiettato alla sfida odierna di Coppa Italia contro la Spal, ma a tornare sull’esordio vincente in campionato di domenica scorsa è stato Raffaele Bianco ai microfoni di RadioBari, la radio ufficiale dell’SSC Bari.
«A Francavilla siamo partiti fortissimo come ci aveva chiesto il Mister – ha dichiarato il 33enne campano – imponendo il gioco e cercando di mettere in atto i principi di gioco su cui abbiamo lavorato in questa prima parte. Poi è successo che forse ci siamo un po’ rilassati regalando due gol. Non deve accadere, la partita deve essere chiusa dopo la prima mezz’ora, magari anche incrementando il risultato. Ci teniamo i tre punti, pur sapendo che il cammino è appena iniziato e c’è tanta strada da fare. E’ la seconda partita ufficiale, il ritmo partita non è ancora massimale».
Sul centrocampo a 4 proposto da mister Auteri, il numero #5 dei galletti sente nettamente il cambio di modulo rispetto al passato. «A livello tattico – si legge sul sito ufficiale del club – cambia molto rispetto ad una mediana a tre. I due in mezzo devono coprire una porzione di campo maggiore, ma si guadagna in fase di possesso. Sei sempre nel vivo del gioco e senti che stai dominando l’avversario quando fai le cose fatte per bene. Hai sempre la sensazione di poter fare gol in qualunque momento con questo approccio. L’obiettivo è provare ad essere dominanti per 90 minuti, ma sappiamo che non sarà semplice e che ci saranno anche gare da portare a casa con la faccia sporca, mettendo in campo altre qualità».
Il giocatore cresciuto nelle giovanili della Juve ha poi speso qualche parola sul suo compagno di squadra che appare trasformato rispetto alla scorsa stagione: «D’Ursi noi lo conosciamo e sappiamo cosa sa e può fare. Si sta impegnando tanto e non si è seduto sul fatto che il Mister lo conoscesse. Sa bene che può e deve migliorare ancora tanto, ma il suo inizio è promettente. Speriamo possa continuare su questa strada».
L’ultima battuta ha riguardato i primi risultati a sorpresa maturati alla prima di campionato: «Le prime giornate dei campionati sono sempre un pò particolari. Le rose non sono complete, la condizione fisica è ancora da ottimizzare e quindi i risultati sono sempre aperti. Il prossimo impegno di Coppa Italia a Ferrara è un appuntamento di prestigio che vogliamo giocarci affrontandolo con massimo impegno».
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