Si conclude stasera la penultima fase dei play off, con il Bari invischiato a sorpresa in questo finale di stagione, in quanto era speranza comune che i biancorossi conquistassero la promozione diretta.
Ma non è il caso ora di recriminare, così come non è il caso di giudicare ed emettere sentenze sull’avvicendamento dei tecnici sulla panchina, sulla condizione fisica e psicologica dei giocatori dopo la lunghissima sosta, sulla difficoltà mostrata dalla squadra a chiudere le partite una volta in vantaggio, consentendo la rimonta agli avversari.
Contro la Carrarese è una partita da vincere ad ogni costo per aspirare alla finale, una partita in cui occorre segnare un gol più degli avversari. Il vantaggio del fattore campo è pressoché nullo perché non c’è il pubblico a sostenere i giocatori e in caso di parità non vale la migliore posizione in classifica, ma si giocheranno i supplementari ed eventualmente si batteranno i rigori.
In campionato i biancorossi si sono dimostrati più prolifici dei toscani, realizzando 54 reti in 30 gare, contro le 47 all’attivo degli azzurri che hanno giocato 3 partite in meno. Quello che impressiona maggiormente è il numero dei gol al passivo, 24 da parte del Bari (0,80 ogni 90’) contro ben 36 per la Carrarese (1,33 a partita).
Sul piano della condizione atletica, le due squadre sono alla pari, avendo disputato solo i 90’ lunedì sera. Le vicende delle due gare sono state molto simili, con le formazioni di casa in vantaggio alla fine del primo tempo (1-0 per il Bari e 2-0 per la Carrarese), e poi raggiunte sul pareggio nella ripresa, grazie anche al calo abbastanza accentuato.
Gli ospiti si presentano agguerriti e decisi a concludere positivamente l’avventura dei play off.
L’allenatore dei gialloblu toscani, Silvio Baldini, è nato a Massa, a una manciata di chilometri da Carrara e siede sulle panchine delle 3 serie nazionali da quasi trent’anni. E’ molto esperto avendo allenato Empoli, Parma, Lecce e Catania in serie A, Chievo Verona, Brescia, Vicenza e ancora Empoli in B e Massese, Siena e Carrarese in C. Considerando anche le presenze in Coppa Italia, Coppe europee e altri tornei, Baldini raggiungerà le 700 “panchine” professionistiche proprio questa sera al San Nicola.
Il tecnico toscano predilige uno schieramento decisamente offensivo, con 4 difensori, 2 centrocampisti e 3 trequartisti alle spalle dell’attaccante centrale. A disposizione del mister ci sono elementi del calibro di Maccarone e Tavano, ma l’età avanzata (41 anni il primo e 40 il secondo) riduce sensibilmente la loro autonomia. Baldini ha allora valorizzato un lucano non più giovanissimo, Saveriano Infantino (a settembre compirà 34 anni) di Tricarico, con il vizio del gol. Ha girato tanto nell’ultimo decennio, andando in gol a doppia cifra più volte, nel Barletta, nell’Aquila e nella Torres in C/2, nell’Ischia e nel Matera in C. Nel campionato passato (dopo una stagione e mezza deludente a Catanzaro) è passato a gennaio a Teramo ed ha realizzato 9 gol in 15 partite. Quest’anno è stato capocannoniere del girone A con 16 gol all’attivo in 24 presenze ed anche l’altra sera ha firmato il raddoppio contro la Juventus u. 23.
Nella sua squadra, Infantino ha realizzato un terzo delle marcature, 17 (3 rigori) su 49 (47in campionato e 2 lunedì sera), seguito a distanza da Valente (7) e Cardoselli (6), Tavano con 4 (3 rig.), e poi da Calderini, Conson, Maccarone, Pasciuti, Tedeschi e dal 36enne Murolo autori di 2 gol a testa. Con 1 sola marcatura chiudono la classifica Caccavallo e i due trasferiti a gennaio Manneh e Mezzoni.
Il Bari punta sempre a migliorare la serie positiva. Dall’arrivo di Vivarini, i biancorossi sono imbattuti ed hanno ottenuto 14 vittorie e 12 pareggi (1 nei play off) e non hanno alcuna intenzione di perdere l’occasione per giocarsi la promozione. La squadra dovrà mostrare maggiore incisività in attacco e un’attenta copertura davanti a Frattali. Soprattutto il centrocampo sarà impegnato nell’azione di “filtro” della manovra dei trequartisti avversari che cercano sempre la verticalizzazione. Contro la Ternana, va ricordato, è stato lasciato troppo spazio a Vantaggiato e Verna al limite dell’area e sulle loro conclusioni nessuno ha fatto “muro”.
La gara sarà diretta dal sig. Alberto Santoro, iscritto alla sezione di Messina, alla quarta stagione in Lega Pro. Ha arbitrato 2 volte il Bari (Virtus Francavilla-Bari 1-0 e Ternana-Bari 2-2) e ben 7 volte la Carrarese: nella partita di esordio a ottobre 2016 e 2 volte in ognuno dei tre campionati successivi (in totale 4 successi, 1 pareggio e 2 sconfitte).
L’incontro sarà trasmesso in diretta TV in chiaro da RAI SPORT (can. 57/58), da ELEVEN SPORTS e in radiocronaca da RADIOBARI . Il fischio d’inizio allo stadio “San Nicola” è fissato alle ore 20.45.
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