Ora è ufficiale. Anche la Serie C si adegua alle disposizioni contenute nel DPCM varato ieri dal Governo circa le misure per il contrasto e il contenimento, sull’intero territorio nazionale, del diffondersi del virus COVID-19.
Con un apposito comunicato, stamattina la Lega Pro ha fatto sapere di aver deciso di far giocare per circa un mese le gare di campionato “a porte chiuse” e quindi senza spettatori.
Tra queste ci sono ovviamente anche ben 5 partite del Bari e cioè:
9 marzo – Catanzaro-Bari (ore 20:45)
15 marzo – Bari-Catania (ore 15:00)
22 marzo – Vibonese-Bari (ore 20:45)
25 marzo – Bari-Bisceglie (ore 18:30)
29 marzo – Bari-Paganese (ore 20:45).
Qualora non dovessero intervenire nuove ulteriori disposizioni, i tifosi biancorossi potrebbero tornare a seguire nuovamente dal vivo le gesta dei propri beniamini a partire dal match di Teramo, in programma il 5 aprile, e al “San Nicola” in occasione dell’incontro Bari-Rende, in programma l’11 aprile.
Nel seguito le altre indicazioni organizzative riportate nel comunicato diffuso dalla Lega a riguardo dello svolgimento delle gare “a porte chiuse”:
1) Non sono ammessi tifosi all’interno dello stadio né ospiti accreditati dalle Società.
2) Sono comunque ammessi all’interno dello stadio, oltre agli arbitri, ai calciatori e agli altri componenti lo staff tecnico, medico e dirigenziale delle due squadre ammessi al recinto di gioco:
- gli operatori televisivi e i giornalisti delle emittenti titolari dei diritti di trasmissione live;
- per ciascuna società, 1 fotografo ufficiale e 1 social media manager;
- gli operatori dell’informazione preventivamente autorizzati e comunque nel numero massimo di 75 (salvo opportunità di mantenere ancora più limitato il numero);
- il personale tecnico con funzioni strettamente connesse all’organizzazione della gara, nel numero massimo complessivo di 50 unità (la quota dovrà comprendere, a titolo esemplificativo ma non esaustivo: i raccattapalle; i manutentori del campo; i presidi tecnici, video e audio; gli operatori di pulizia delle aree interessate; i tecnici dei broadcasters, ecc.);
- gli incaricati della Procura Federale, i Delegati Lega, i medici Antidoping, gli Osservatori arbitrali e l’Organo Tecnico della CAN C;
- gli addetti della Sicurezza Pubblica, gli Steward previsti nelle aree interessate, i VVFF e gli operatori di Pronto Soccorso, secondo le indicazioni approvate dal GOS.
3) Non verranno effettuate le interviste in area mix zone e la conferenza stampa. 4) Gli eventuali cerimoniali gara verranno attuati in forma ridotta e pertanto senza la presenza di bambini e/o altri accompagnatori dei giocatori al momento dell’ingresso in campo.
5) Non potrà essere svolta alcun tipo di iniziativa, attività o manifestazione (pre, durante e post-gara, come ad esempio: premiazioni, sfilate, walkabout, ecc.) anche se precedentemente autorizzata.
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