BARI – Nella conferenza stampa tenutasi al termine della gara vinta per 2-1 dal suo Bari contro l’Avellino, l’allenatore biancorosso Vincenzo Vivarini ha commentato l’esito del match giocatosi al “San Nicola”.
Questa la sua analisi a caldo: «Quando si vince è sempre un qualcosa di straordinario, ma al di là del risultato, oggi sono molto contento perché i miei ragazzi “si sono sporcati le mani”. Sanno tutti che siamo una squadra di alto livello tecnico e che sappiamo stare al meglio in campo. Sono convinto che questa squadra in serie B avrebbe fatto molto bene. Questo però è un campionato da non sottovalutare, nel quale si gioca sporco e nel quale ci vuole grande umiltà e applicazione. Oggi l’Avellino, nonostante il modesto spessore tecnico, ripartiva con un’aggressività e una cattiveria incredibili. Hanno dimostrato estrema vitalità, voglia di lottare su ogni pallone. Solo essendo bravi a “sporcarci le mani”potremmo riuscire a vincere. Oggi abbiamo giocato con lo spirito giusto. Ho raggiunto oggi le 100 vittorie tra i professionisti? E’ un bel traguardo…».
Il tecnico abruzzese ha poi commentato così il gol del 2-0 di Perrotta: «Fare gol contro Capuano che è un artista sui calci piazzati, mi dà ancora più soddisfazione. Sono sicuro che sia molto avvelenato perché quello schema lo adottano anche loro. Sono però arrabbiato perché abbiamo in classifica 7 lunghezze in meno della Reggina anche a colpa proprio dei calci piazzati che ci hanno fatto perdere diversi punti per strada. Sotto questo aspetto bisogna alzare il livello d’attenzione».
I biancorossi hanno sofferto nel finale di gara ed è questa la spiegazione fornita dal 53enne di Ari: «Nell’ultimo quarto d’ora è venuto meno il coraggio di giocare la palla. Lo abbiamo fatto bene per quasi tutta la partita, ma dobbiamo imparare a soffrire. Ci aspettano delle partite di questo tipo. Ricche di contrasti e agonismo. Hamlili? L’ho visto un pochino impaurito, ma qualche pallone l’ha giocato davvero bene. E’ importante che riacquisisca fiducia ed è indispensabile metterlo in campo. Spero arrivi presto ad avere la migliore condizione».
La chiosa finale, l’ex Ascoli ed Empoli l’ha dedicata al futuro del campionato: «Dobbiamo rimanere concentrati e cercare di fare il massimo, tentando di vincerle tutte. Dobbiamo blindare assolutamente il secondo posto, senza pensare ad altro. Arrivare secondi è un vantaggio enorme. Dobbiamo continuare a migliorarci e a fare prestazioni di alto livello, sia in casa che fuori. La classifica la vedremo alla fine».
Lascia un commento