BARI – Nel post gara del match tra Bari e Avellino, a commentare quanto accaduto sul terreno del “San Nicola” è stato Filippo Costa.
Il difensore biancorosso ha esordito elogiando il gruppo per la prestazione di carattere. Una partita che per lui la squadra ha saputo giocare con la sciabola e non col fioretto: «Durante la partita devi saper interpretare il gioco nel modo giusto. Siamo stati bravi a metterla in discesa nel primo tempo col gol del vantaggio. Nella ripresa abbiamo raddoppiato, ma poi abbiamo incassato una rete evitabile. Siamo stati quindi bravi a chiuderci e ad essere meno belli e più concreti».
Ai microfoni di Telebari, il 24enne veneto ha chiarito che l’inizio di gara veemente non è correlato alla notizia della sconfitta patita dalla capolista: «Io non sapevo neanche il risultato della Reggina prima della gara. Ogni partita ha una storia a sé. A volte inizi forte e riesci ad incanalare nel modo giusto il match, come accaduto oggi, altre volte invece finisci in crescendo».
Quanto al prossimo impegno, l’ex Spal sa bene a cosa si va incontro: «Sarà una partita sicuramente tosta, ma dobbiamo portare a casa il risultato, attraverso il bel gioco o con l’ignoranza e la cattiveria giusta. Dobbiamo badare al sodo».
In chiusura il numero #4 dei galletti ha parlato della sua stagione dal punto di vista personale: «Mi sto allenando al massimo sin dal primo giorno che sono qui. Il Mister mi sta dando l’opportunità di giocare e io cerco di ripagare la sua fiducia in tutti i modi».
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