REGGIO CALABRIA – Al termine della partita tra Reggina e Bari, terminata in pareggio, l’allenatore biancorosso Vincenzo Vivarini è intervenuto in conferenza stampa per commentare l’esito del big match giocatosi al “Granillo”.
Questa la sua analisi a caldo: «A me piacciono le partite di qualità, nelle quali si gioca un po’ di più la palla. È stata una partita molto combattuta e poiché la posta in palio era molto alta, nelle due squadre c’è stata un po’ di tensione e questo ha giovato di meno al gioco ed ha portato ad andare più sulle seconde palle, nonché a lottare molto a centrocampo».
L’1-1 finale non ha cambiato di una virgola la situazione nei vertici alti della classifica. Secondo il tecnico abruzzese, la partita non sarebbe stata decisiva in qualunque caso: «Il campionato è lungo ed è tutto ancora aperto e da giocare. Tutto un altro torneo nel ritorno e le insidie sono sempre dietro l’angolo. Vedete anche la Ternana che ha pareggiato a Monopoli. Quanto a noi, non sarebbe cambiato niente anche se avessimo perso o vinto perché alla fine resta che devi vincerle tutte. È chiaro che avrei voluto che la squadra giocasse un po’ di più, ma prendiamo atto del pareggio e ripartiamo con forza già da domenica prossima».
Entrando più nel merito dell’incontro, queste sono le considerazioni tecniche del 53enne di Ari: «Noi l’avevamo preparata per non concedere niente, tanto è vero la Reggina, al di là del gol, ha avuto un’occasione nel primo tempo su una spizzata di Denis sulla quale Frattali è uscito benissimo dai pali. Per il resto, il nostro portiere non è stato più impegnato per tutta la partita. Avremmo dovuto giocare un po’ di più con la palla per creare quei tre contro tre che siamo riusciti a fare solo 4-5 volte, ma che non abbiamo finalizzato bene. Sarebbero stati quelli i presupposti che ci avrebbero potuto dare il vantaggio. Noi giochiamo sempre per vincere ma bisogna considerare che in campo ci vanno anche gli avversari».
Chiamato a dare un giudizio su Antenucci, il mister dei galletti ne ha elogiato la prestazione: «Ha fatto una grande partita e si è sbattuto tanto, lottando su ogni pallone. Come ho detto in settimana, per preparare questo tipo di partita sarebbe stato necessario più tempo. L’impegno ravvicinato ha inciso inevitabilmente sulla freschezza e la tenuta atletica».
Questa invece l’opinione dell’ex Ascoli ed Empoli sulla capolista vista oggi: «La Reggina ha fatto una grande partita. Stiamo parlando di una grande squadra e le faccio i complimenti. Il Francavilla mercoledì ha disposto veramente una gara straordinaria e di alta qualità. Il gol di Perrotta ha creato molte proteste nei reggini? Non ho mai parlato degli arbitri e non lo farò adesso».
In chiusura Vivarini ha speso qualche parola sulle tifoserie e sul gemellaggio andato di scena al “Granillo”: «In campo eravamo due squadre di Lega Pro, però sugli spalti il pubblico era sicuramente di serie A. Uno spettacolo unico e faccio i complimenti ai tifosi della Reggina e soprattutto a quelli del Bari».
Oggi è prevalso il non gioco della nostra squadra.