Alla vigilia della gara contro il Bari, l’allenatore della Viterbese ha tenuto la consueta conferenza stampa pre partita.
Questo il primo commento di Antonio Calabro sulla sfida: «Sarà una partita complicata. Sappiamo che andiamo ad affrontare una squadra forte, che si sta rinforzando sul mercato e che nelle ultime giornate ha cambiato modulo e ha fatto sempre meglio. Una compagine molto esperta che ultimamente sta dando 3 gol a partita agli avversari. Ha giocatori che possono decidere l’incontro da un momento all’altro, ma noi siamo pronti, attenti e consci di essere chiamati ad affrontare le difficoltà dando qualcosa in più a livello emotivo, di grinta, di intensità, di corsa e di cuore per soccombere alle nostre lacune. Solo così possiamo cercare di mettere in difficoltà il Bari, magari con un pizzico di buona sorte».
Entrando più nel merito delle dinamiche di gioco, 43enne di Galatina sa bene a cosa i suoi ragazzi andranno in contro: «Difficilmente avremo il possesso del pallone per tanti minuti col Bari ad agire in ripartenza, sebbene sia anche una sua prerogativa. Servirà una prestazione di sacrificio, con gli attaccanti che dovranno dare una mano in fase difensiva e i difensori in quella offensiva. Sarà indispensabile anche un pizzico di malizia ed esperienza ed infine dovremo incentivare il ritmo dal primo all’ultimo secondo. In caso contrario verrebbero fuori le loro qualità tecniche».
A chi ipotizza che la lunga sosta di campionato possa agevolare i leoni laziali, il tecnico salentino ha diverse perplessità in merito: «Non so! Quando si parla di vantaggi e svantaggi bisogna analizzare la realtà. Domani ci presenteremo con tante defezioni. Ci sono tre squalificati Tounkara, Atanasov e De Giorgi, più gli infortunati De Falco, Palermo, Antezza, Simonelli e Volpe. Guai però a piangerci addosso, a dire che non possiamo fare una gara gagliarda e che non possiamo metterli in difficoltà».
In chiusura, l’ex Carpi ha ricordato brevemente il match dell’andata conclusosi con un autentico trionfo: «Quando fu’ stilato il calendario, fummo quasi contenti perché una squadra come il Bari è meglio incontrarla subito. Rispetto alla gara d’andata non ci sono però molti elementi e anche loro sono un’altra squadra. Chi mi darà la disponibilità e segnali di efficacia, sicuramente garantirà una partita importante. Ho stimolato i miei giocatori dicendo loro che avranno di fronte avversari che guadagnano quanto tutti costi di gestione della Viterbese!».
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