LA PRESENTAZIONE DELLA GARA – Attento Bari, la Casertana non è da sottovalutare…


Non perdere ulteriore terreno e sperare in un passo falso degli avversari. Ormai è questa la filosofia del Bari, impegnato nell’ultima giornata del girone di andata. A conclusione della prima metà del campionato si potranno tirare le prime somme ma è indiscutibile la superiorità mostrata finora dalla capolista Reggina che ha guadagnato ben 10 punti sui biancorossi.

Nei confronti dell’avversario di turno, la Casertana, la squadra di Vivarini può vantare un vantaggio addirittura leggermente superiore, 11 punti, ma questo distacco non deve trarre in inganno e portare a sottovalutare i campani.

La formazione allenata da Ciro Ginestra, reduce dalle panchine di Team Altamura e Bisceglie, è particolarmente temibile sul proprio terreno, “Alberto Pinto”, intitolato all’ufficiale della Finanza trucidato dai tedeschi nel 1943.  Sono 5 i successi interni dei rossoblu contro Rende (2-0), Rieti (6-1), Catanzaro (2-1), Monopoli (2-1) e Avellino (2-0). La Vibonese è riuscita a strappare 1 punto (2-2) e solo la Paganese, due settimane fa, ha fatto bottino pieno (1-3). I campani, comunque, hanno riscattato subito la sconfitta andando a vincere, domenica scorsa, sul campo della Ternana.

Contro il 3-5-2 dei campani, Vivarini non dovrebbe apportare variazioni tattiche, salvo sorprese.  Sono scontate invece un paio di novità per quanto riguarda i giocatori. Sarà assente per la prima volta Di Cesare, squalificato, sostituito nella posizione da Perrotta, Sulla fascia sinistra dovrebbe giocare Costa, che darebbe una maggiore spinta offensiva. Toccherà a un centrocampista, Hamlili o Schiavone (che sarà schierato dal primo minuto) coprire la zona del difensore quando l’ex spallino si esibirà nelle sue travolgenti scorribande.

I biancorossi sono imbattuti da 13 giornate, esattamente dall’esordio di Vivarini sulla panchina. In trasferta sono i migliori, alla pari con la Ternana, con 20 punti all’attivo e non subiscono gol da 377 minuti, precisamente dal 28’ della ripresa della gara di Avellino.

Sono 10 i marcatori della Casertana. I tre quarti dei gol, precisamente 19 su 26, portano la firma di 3 soli giocatori, due napoletani, Starita (8) svincolato dal Bisceglie e Castaldo (6 di cui 1 rig.), e un salernitano, D’Angelo (5).   Le altre reti portano la firma di Zito (2) e, una ciascuno, dell’ex biancorosso Floro Flores, Silva, Caldore e Longo, questi ultimi due svincolati rispettivamente dal Team Altamura e dal Bisceglie, e infine di Daniele Paparusso. barese, che l’anno passato ha giocato nella Fidelis Andria.

La partita sarà diretta dal sig. Francesco Meraviglia, iscritto alla sezione di Pistoia. E’ alla quarta stagione in serie C e il suo bilancio complessivo è il seguente: 50 partite, 209 ammonizioni, 21 espulsioni e 12 rigori concessi. Secondo i precedenti può essere definito un arbitro “casalingo” perché ha fatto registrare ben 26 vittorie interne, 15 pareggi e solo 10 successi per le squadre impegnate fuori casa. In questa stagione è la decima designazione: ha già diretto 1 gara nel girone A (Monza-Novara 2-0), 4 nel girone B (Cesena-Triestina 3-2, Reggio Audace-Carpi 2-0, Padova- Sambenedettese 2-0 e L.R.Vicenza-Ravenna 1-0) e 4 nel girone C (Reggina-Catania 1-0, Bari-Ternana 2-0, Catanzaro-Avellino 3-1 e Catanzaro-Ternana 1-3). Con Bari e Casertana i precedenti sono complessivamente tre, 1 vittoria per i biancorossi e 2 sconfitte per i campani: a ottobre scorso ha arbitrato, come detto, il successo della squadra di Vivarini sulla Ternana al “San Nicola”, nel campionato scorso, a gennaio 2019 ha diretto la sconfitta della Casertana a Catanzaro per 3-2 e infine a dicembre 2017 era sul campo della società rossoblu quando fu eliminata in Coppa Italia dalla Paganese per 1-0 dopo i tempi supplementari.

L’incontro sarà trasmesso  in diretta TV da   ELEVEN  SPORTS e in radiocronaca da RADIOBARI . Fischio d’inizio allo stadio “Alberto Pinto” alle ore 17.45.






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