Come si apprende sul sito ufficiale dell FIGC, Matteo Scala è diventato ufficialmente Direttore Sportivo.
Il Club Manager del Bari ha sostenuto ieri, nelle aule di Coverciano, la prova orale del corso per aspiranti DS ed ha quindi di fatto superato l’ultimo ostacolo dopo aver effettuato nelle scorse settimane l’esame scritto. A effettuare il colloquio insieme a lui c’erano anche altri personaggi di spicco come Antonio Cassano e Sergio Pellissier.
Questo uno stralcio del comunicato: “Il corso ha avuto un programma didattico di 144 ore complessive di lezione, tenute interamente nelle aule di Coverciano dal 16 settembre allo scorso 30 ottobre. Tra gli allievi, molti i volti noti del calcio italiano: dal vicecampione europeo nel 2012 con la maglia azzurra, Antonio Cassano, all’ex difensore del Parma, Alessandro Lucarelli, fino all’ex attaccante del Chievo, Sergio Pellissier. Dietro i banchi sono stati presenti anche Elisabet Spina, la prima donna ad abilitarsi con il massimo dei voti – sempre a Coverciano – come allenatrice professionista UEFA A, e l’ex consigliere del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, Simone Farina, che nel 2011 denunciò un tentativo di match fixing, ricoprendo così un ruolo determinante nell’inchiesta sul calcioscommesse. Di seguito, l’elenco completo degli allievi, ammessi oggi a sostenere gli esami finali: Cristoforo Barbato, Andrea Baretti, Emanuele Berrettoni, Gianluca Berti, Gianluca Bocconcello, Dario Bova, Francesco Cangi, Antonio Cassano, Salvatore Maria Castorina, Ferdinando Coppola, Cristian Simone Cottarelli, Irene Cravero, Simone Farina, Claudio Ferrarese, Sergio Filipponi, Massimo Frassi, Riccardo Gaucci, Giuseppe Giglio, Simone Grillo, Simone Guerri, Giuseppe Lolaico, Alessandro Lucarelli, Giorgio Marinucci Palermo, Matteo Padalino, Sergio Pellissier, Marco Pianotti, Nicola Pozzi, Christian Puggioni, Carmine Russo, Matteo Scala, Mattia Serafini, Elisabet Spina, Stefano Stefanelli, Massimo Tanzillo, Tomaso Tatti, Matteo Tognozzi, Orlando Urbano, Fortunato Varrà, Marco Zanardini e Francesco Zanardini“.
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