Nella dodicesima giornata di campionato, il Corato batte l’Ugento e si conferma capolista.
La prima grande occasione la creano però gli ospiti che fallicono in apertura un rigore calciato da Sansò e neutralizzato con un balzo felino da Addario. Al 19′ è però Touray a schiacciare di testa sul cross di Quarta dalla sinistra e a portare in vantaggio i neroverdi. A mettere al sicuro il risultato ci pensa Falconieri prima dell’intervallo trasformando in gol il rigore procurato da Quarta: Esposito da una parte, palla dall’altra ed è 2-0. I salentini provano a riaprire il match ad inizio ripresa con un colpo di testa vincente di Signore, ma Leonetti al 22′ chiude di fatto le ostilità facendo centro su un traversone dalla sinistra. Nel prossimo turno la squadra di mister Di Domenico sarà di scena a San Severo, sul campo dell’ultima in classifica. Un testacoda che sembra non avere storia…
Alle spalle della capolista, continua il percorso travolgente dal Molfetta calcio che ne fa ben quattro a Gallipoli confermandosi l’attacco più prolifico del campionato. La squadra di mister Bartoli passa al 6′ con un gol di Ventura che, dal centro dell’area riceve palla da Morra e trova lo spiraglio giusto con un rasoterra preciso. Al quarto d’ora i padroni di casa non sanno sfruttare l’occasionissima per pareggiare fallendo un penalty con Fernandez che si fa ipnotizzare da Musacco. Rigore fallito, rigore subito. Al 32′ l’arbitro ravvede in un tocco di mani in area gli estremi per decretare il rigore questa volta in favore dei biancorossi che raddoppiano con Scialpi, abile a restare freddo dal dischetto. Allo scadere dei primi 45 minuti, i giallorossi perdono palla e per Legari è un gioco da ragazzi insaccare e firmare il tris. Nel secondo tempo ormai la sfida non ha molto da dire e proprio nel recupero il risultato si fa ancora più largo grazie alla splendida rete di Saani. Domenica prossima il Molfetta sarà chiamato a imporsi in casa contro l’ostica Vigor Trani.
Dopo la sconfitta di Otranto la Fortis Altamura riesce nell’impresa di rimontare il doppio svantaggio a Martina. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio per primi con un potente rasoterra angolatissimo di Amodio. Delgado colpisce un clamoroso palo, ma prima dell’intervallo è Di Rito a raddoppiare con un tocco sotto porta. Nella ripresa sembra che i brindisini possano dilagare, ma al 4′ Di Senso dimezza lo svantaggio dal dischetto. Giannuzzi salva su Ortega e al 20′ Amoruso fa tris di testa avventandosi su una palla proveniente da calcio d’angolo. Partita chiusa? Neanche per idea. Abbrescia riapre la partita ribadendo in rete un tiro di Ciriolo infrantosi sul palo ed è proprio quest’ultimo, nell’ultimo minuto di recupero, a firmare di testa il clamoroso e meritato 3-3. Nella prossima giornata la Fortis ospiterà il San Marco.
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