Il pareggio di domenica scorsa contro la Vibonese ha riportato un po’ tutto l’ambiente barese sulla terra.
A commentare la sfida contro i calabresi a distanza di un paio di giorni è stato Mirco Antenucci. «Sicuramente la nostra intenzione era quella di vincere domenica – ha dichiarato l’attaccante molisano – la Vibonese si è confermata una squadra organizzata capace di esprimere un bel calcio. Non siamo riusciti a portare a a casa l’intera posta, dobbiamo migliorare sotto tanti aspetti, primo fra tutti quello relativo alla concentrazione».
Il 35enne di Termoli, dall’alto della sua esperienza, sa bene che il percorso è ancora lungo e irto di imprevisti: «Da qui alla fine dell’anno dovremo affrontare delle partite difficili, contro avversari che, davanti al Bari, moltiplicheranno forze, agonismo e voglia di vincere. Noi dobbiamo essere ancor più preparati, non solo dal punto di vista tecnico-tattico, ma soprattutto mentale».
Quanto alla classifica e al cammino travolgente della capolista, la punta ex Spal non demorde. «La Reggina sta facendo molto bene – si legge su sscalciobari.it – il tempo per recuperare c’è, ma non possiamo permetterci altri passi falsi, correre anche noi e commettere meno errori possibili».
In chiusura il numero 7 dei galletti ha fatto una chiosa finale: «Si può sempre fare di più, individualmente e come squadra; sta a noi dare di più, non come impegno, quello non è mai mancato, ma come concentrazione, con quella voglia, quel fuoco che ti porta a voler migliorare individualmente, di squadra e ovviamente di categoria. Questo processo richiede tempo, ma dobbiamo fare in modo di accelerare il più possibile, non c’è tempo da perdere».
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