Nemmeno un Messina rinnovato e ambizioso è riuscito a frenare il Bari che, grazie alla 14^ vittoria in 18 partite, è diventata la squadra con la media punti più alta dell’intera serie D (2,56) scavalcando anche il Mantova, bloccato sul pareggio interno. Continua il duello a distanza con la Turris prima dello scontro diretto in programma il 3 febbraio.
MARFELLA – Mai impegnato seriamente per le conclusioni dei siciliani deboli e centrali. Tempestivo e sicuro nelle uscite. Un solo errore di valutazione su una palla ritenuta sul fondo e invece rimessa in area da Biondi. GUARDA GIOCARE 6,5
ALOISI – Il terzino è tornato in campo dopo una lunga assenza. Positiva la prestazione rivolta soprattutto a frenare sulla sua fascia le proiezioni dei giallorossi. NON SI DISTRAE 6
DI CESARE – La coppia dei difensori centrali non perde un colpo. Bloccati tutti i tentativi di sfondamento al centro: da segnalare qualche sortita in avanti. DOMINA L’AREA 6,5
CACIOLI – Con Di Cesare ha costituito una diga invalicabile, spazzando l’area di rigore biancorossa e svettando di testa sui cross dei siciliani. FA MURO 6,5
NANNINI – Sulla sua fascia ha giocato Arcidiacono, il migliore dei giallorossi, che lo ha messo spesso in difficoltà soprattutto nei primi 45’. Meglio nella ripresa. SACRIFICIO E SOSTANZA 6
HAMLILI – La colonna portante del centrocampo barese. Ha cercato anche la via del gol dalla distanza ma senza fortuna nelle conclusioni. A TUTTO CAMPO 6,5
BOLZONI – Il centrocampo biancorosso si è trovato in inferiorità numerica e spesso in difficoltà per il pressing asfissiante adottato dalla formazione siciliana. Complicato impostare il gioco in quelle condizioni. GARA SENZA FRONZOLI 6
PIOVANELLO – E’ stato molto attivo in fase offensiva. Ha sciupato nel primo tempo una palla gol costruita da Floriano ma nella ripresa ha sbloccato il risultato con un colpo di testa a porta vuota. SPINA NEL FIANCO 6,5
BRIENZA – Ancora un palo gli ha negato la trasformazione di una punizione, ma ha trovato pochi spazi per muoversi nell’affollata metà campo siciliana a causa dei frequenti ripiegamenti dei centrocampisti avversari. A SPRAZZI 6
POZZEBON – Ha rilevato Brienza subito dopo il raddoppio per evitare l’arretramento del baricentro biancorosso. Ha sfiorato il gol dopo 5 minuti. NON TROVA IL GUIZZO 6
FLORIANO – In gran giornata. I suoi slalom sulla fascia sinistra sono stati irresistibili e hanno messo in crisi la difesa giallorossa. Da valutare la gravità del risentimento al polpaccio. SCATENATO 7
NEGLIA – E’ subentrato a Floriano cinque minuti prima del riposo. Ha messo in mostra le sue qualità di contropiedista realizzando il raddoppio in maniera spettacolare. PRONTO ALL’INSERIMENTO 6.5
SIMERI – Il voto è la media tra il 5,5 del primo tempo e il 7,5 della ripresa, quando ha perforato più volte la difesa giallorossa grazie alla sua incredibile velocità. ASSIST DECISIVI 6,5
IADARESTA – Ha giocato gli ultimi tre minuti più il recupero. SV
CORNACCHINI – Nel primo tempo la squadra ha lasciato un po’ a desiderare sul piano del gioco, ma ugualmente ha costruito alcune palle gol non sfruttate. Curiosamente, la squadra ha sfruttato nella ripresa il contropiede sorprendendo il Messina sbilanciato in avanti. CONTANO I PUNTI 6,5
BERTINI – Il direttore di gara di Lucca ha sempre seguito da vicino il gioco ed ha applicato con accortezza la regola del vantaggio. Giuste le cinque ammonizioni. ESEMPLARE 7
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