Tredicesima vittoria, sesta consecutiva, per il Bari. Ma collezionare risultati positivi non è facile: delle prime 8 in classifica solo i biancorossi hanno vinto. Ora il vantaggio, dopo 16 partite, è di 11 lunghezze nei confronti della Turris, 16 del Marsala e 19 di Cittanovese e Nocerina. La superiorità del Bari va oltre ogni più rosea previsione.
MARFELLA – Ha compiuto un paio di buoni interventi ma sul gol subìto (il quinto) non ha visto partire la palla calciata da De Stefano e si è inspiegabilmente spostato dal suo palo. SI CONCEDE UNA DISTRAZIONE 5,5
TURI – Non è riuscito a frenare le discese di Santamaria sulla sua fascia: ha fatto ricorso a qualche fallo di troppo ed ha rimediato un cartellino giallo. CONCEDE TROPPO 5,5
ALOISI – E’tornato in campo dopo parecchie settimane, rilevando Turi all’inizio della ripresa. Buone alcune sue accelerazioni concluse con lanci per gli attaccanti TANTE SGROPPATE 6,5
DI CESARE – Incredibile: il difensore sta vivendo una seconda giovinezza, ferma gli attaccanti avversari, si proietta in avanti e segna gol spettacolari. FORMIDABILE 7,5
MATTERA – E’ stato impegnato a fondo dall’uruguaiano Flores che non ha saputo sfruttare una sua incertezza ed ha sciupato una palla gol clamorosa. APPANNATO 6
NANNINI – Sta ritrovando la forma migliore. Efficaci le sue discese sulla fascia sinistra concluse con una serie di cross in area per gli attaccanti biancorossi. RIPARTE CON CONTINUITA’ 6,5
HAMLILI – La solita gara da grande combattente: efficace in fase di contenimento e lucido quando decideva di impostare la manovra biancorossa. UN MOTORINO 6,5
BOLZONI – Nel primo tempo ha sofferto per l’inferiorità numerica del centrocampo barese; meglio nella ripresa, quando si è mostrato più deciso e autorevole. FA SCHERMO ALLA DIFESA 6
PIOVANELLO – L’under ex Padova ha dato molto fino a qualche settimana fa e sta attraversando una fase di lieve involuzione. Sicuramente gli tornerà utile la prossima sosta natalizia. A RITMO RIDOTTO 6
LANGELLA – Cornacchini l’ha mandato in campo all’inizio della ripresa per rinforzare il centrocampo biancorosso, in chiara inferiorità numerica. CORRE E RINCORRE 6,5
BRIENZA – Ha finalmente rotto il lungo digiuno di gol, trasformando magistralmente il rigore che si era procurato. E’ stato l’attaccante più pericoloso e 2 sue conclusioni da fuori area sono state neutralizzate dal portiere. GLACIALE DAL DISCHETTO 7,5
NEGLIA – Ha rilevato Brienza a metà della ripresa ed ha spesso aggirato la difesa biancoverde sulla sinistra, servendo ai compagni numerosi palloni utili in area. UNA TROTTOLA 7
FLORIANO – Ha trovato un osso duro nel suo marcatore Marigliano: quando è riuscito a superarlo, si è trovato di fronte al raddoppio da parte degli avversari. A SPRAZZI 5,5
IADARESTA – E’ subentrato a Neglia negli ultimi 20 minuti di gioco per dare maggior peso all’attacco biancorosso nell’area avversaria. Sfortunato in un paio di conclusioni di testa SGOMITA 6,5
POZZEBON – Questa volta è partito dal 1’ ma per un’ora non è riuscito a farsi largo nell’area di rigore avversaria. Di rilievo solo una conclusione ribattuta a pugni dal portiere. NON TROVA IL GUIZZO 5,5
SIMERI – Ha sostituito Pozzebon nell’ultima mezz’ora conferendo maggiore vivacità all’attacco biancorosso. Un minuto prima del gol di Di Cesare ha mancato il raddoppio con una girata di testa deviata dal portiere. ATTACCA LA PROFONDITA’ 6,5
CORNACCHINI – Si è dichiarato contento per la vittoria ma non soddisfatto per la prestazione della squadra, schierata praticamente nella formazione-tipo. Il tecnico le ha tentate tutte, rinforzando prima il centrocampo e poi sostituendo tutti gli attaccanti. Per ironia della sorte il gol della vittoria è stato realizzato da un difensore! CONTANO I PUNTI 7
PIAZZINI – L’arbitro di Prato ha diretto la gara con grande polso. Ha richiamato i giocatori prima di estrarre i cartellini gialli (5) e poi quello rosso ed ha concesso senza esitazioni il rigore contro i padroni di casa. DECISIONI CORRETTE 7
Il mio voto Di Cesare 8 il mio idolo Ciccio Brienza voto 10