Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno
Sarà interrogato il prossimo 4 ottobre l’ex patron del Bari Calcio, Cosmo Antonio Giancaspro, arrestato il 26 settembre scorso dalla Guardia di Finanza per il crac da oltre 10 milioni di euro della società Finpower. Giancaspro è agli arresti domiciliari con l’accusa di bancarotta fraudolenta. Secondo la Procura di Bari, nell’arco di 5 anni, dal 2013 al 2018, ha dissipato beni aziendali svendendo quote ad altre società da lui controllate o dirottando somme di denaro su conti correnti di altre ditte intestate a prestanome.
Negli atti dell’inchiesta della magistratura barese ci sono anche riferimenti alla sua recente gestione della FC Bari 1908, attualmente in liquidazione, e a operazioni ritenute poco trasparenti fatte grazie alla complicità di funzionari di banca. Giovedì 4 ottobre Giancaspro renderà l’interrogatorio di garanzia dinanzi al gip Francesco Mattiace presso gli uffici giudiziari di via Brigata Regina, a Bari.
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