Difficile fare una previsione su quello che sarà il prossimo futuro del Bari. Come ricorda l’edizione odierna de La Gazzetta del Mezzogiorno, tra tre giorni si dovrà procedere all’aumento di capitale che ammonta alla cifra d9 4.6 milioni di euro.
Da lunedì è iniziato il controllo della documentazione presentata dal club pugliese ad opera della Coviscov, non è del tutto chiara la situazione riguardante il versamento dei contributi Inps e delle ritenute Irpef, un inadempimento comporterebbe la penalizzazione da scontare nel prossimo torneo agonistico, che si amplierebbe qualora non fossero corrisposti gli stipendi a tutto il personale addetto ai lavori sotto contratto con la società biancorossa si pensi a figure come team manager oppure funzionari del marketing, solo per citarne alcuni.
Venerdì ci sarà anche l’assemblea della Figc che dirà quale futuro tocca al Bari, in parallelo si sono registrate le dimissioni dell’avvocato con delega a vice presidente Raul Pellegrini, segnale non certo incoraggiante, così come il silenzio della società.
A breve, per quel che riguarda il campo da gioco, dovrebbe essere siglato l’accordo che porterà in riva all’Adriatico l’ormai ex tecnico del Mestre Mauro Zironelli.
KDM