Il giorno dei giorni. Se non è un crocevia, poco ci manca: Parma e Bari al ‘Tardini’ si giocano tanto. Non solo dal punto di vista di classifica, ma anche del morale. I ragazzi di D’Aversa conteranno sulla spinta del ‘Tardini’, quelli di Grosso sul massiccio sostegno dei tifosi biancorossi. Torna l’entusiasmo dopo i buoni risultati ottenuti contro Palermo e Perugia, lo accompagna l’esodo dei tempi migliori. Sul campo, invece, sarà una partita a scacchi.
QUI PARMA – Diverse le defezioni per mister Roberto D’Aversa. I ducali domani dovranno fare a meno non solo di Insigne, Baraye e Di Cesare (squalificati), ma anche di Da Cruz, Vacca, Munari, Siligardi e Mazzocchi. Non mancano tuttavia le alternative di grido: a centrocampo il tridente Dezi-Barillà-Scozzarella è sinonimo di qualità, idem l’attacco puntellato da Calaiò e Ciciretti. In difesa si rivede Sierralta.
Parma (4-3-3): Frattali; Gazzola, Sierralta, Iacoponi, Gagliolo; Dezi, Barillà, Scozzarella; Di Gaudio, Calaiò, Ciciretti. All. D’Aversa
QUI BARI – Quasi tutti a disposizione per mister Fabio Grosso: assenti soltanto Cissé (risentimento muscolare alla coscia destra), Morleo ed il lungodegente Salzano. La posta in palio è alta ed il campione del mondo 2006 si affiderà sicuramente a Nené, Henderson e Gyomber, costretti allo stop forzato contro il Perugia poiché squalificati. Ancora una chance dal 1′ per Federico Andrada, incerta l’ultima maglia in avanti: se la giocano Galano ed Improta.
Bari (4-3-3): Micai; Anderson, Marrone, Gyomber; Balkovec; Iocolano, Basha, Henderson; Andrada, Nené, Galano (Improta). All. Grosso
Galano a sx non facciamo sciocchezze!!!