Non è solo la prima squadra del Bari a festeggiare l’approdo ai playoff, ma anche la formazione Primavera guidata da Stefano De Angelis: un traguardo meritato al termine di una stagione intensa. Superati brillantemente i momenti difficili, i baby biancorossi sono stati premiati soprattutto da un gran finale di campionato (10 risultati utili consecutivi, 8 vittorie e 2 pareggi, con imbattibilità che dura da 11 turni calcolando la sosta).
NUMERI – Cosi si spiega il terzo posto nel girone. Con 42 punti, 12 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte i pugliesi chiudono a -3 dalla capolista Palermo ed a -2 dal Cagliari secondo. Decisivo, ieri, il pareggio ottenuto in trasferta contro il Benevento: alla rete di Filogamo (4’pt) ha risposto l’attaccante Maffei (45’pt). A tutto ciò va poi aggiunto l’ottimo cammino in Coppa Italia, competizione in cui i galletti hanno dovuto arrendersi davanti allo strapotere della Roma ma non prima di aver eliminato Ascoli, Crotone e soprattutto Lazio.
PLAYOFF, CESENA LA PRIMA FERMATA – Tornano in mente i bei momenti del torneo 2014/15, quando a guidare la Primavera c’era mister Corrado Urbano. Nelle finali scudetto la sua squadra – guidata dal promettente Castrovilli – venne fermata dalla Fiorentina. Ora, invece, il primo ostacolo verso la grande scalata si chiama Cesena: il guanto di sfida verso i romagnoli è stato lanciato. Chi vince affronterà nel turno successivo il Cagliari. Poi? Si vedrà…ma la voglia di continuare a stupire c’è.
Quante imprecisioni