Vincere per far ripartire la corsa. Pescara e Bari hanno un unico obiettivo: gli abruzzesi cercano la salvezza, i pugliesi cercano di consolidarsi in zona promozione.
QUI PESCARA – Solo una possibile differenza per i padroni di casa rispetto alla sfida del ‘Barbera’ contro il Palermo: a centrocampo il rientrante Carraro potrebbe rimpiazzare Brugman, non al top fisicamente. Pettinari non segna da 4 mesi e nonostante le 12 reti messe a segno e spera di sbloccarsi nuovamente proprio contro i pugliesi. In campo gli ex Crescenzi e Fiamozzi.
Pescara (4-3-3): Fiorillo; Crescenzi, Fornasier, Coda, Fiamozzi; Coulibaly, Carraro (Brugman), Valzania; Mancuso, Pettinari, Capone. All. Pillon.
QUI BARI – Bentornati Anderson e Galano. In vista della sfida contro il Pescara mister Grosso riscopre gli uomini maggiormente qualitativi tra difesa ed attacco. Sembra intoccabile il centrocampo, in avanti Nené e Cissè paiono favoriti su Kozak ed Improta, che continua a non incidere particolarmente.
Bari (4-3-3): Micai; Anderson, Gyomber, Marrone, Balkovec; Iocolano, Basha, Henderson; Galano, Nené, Cissé. All. Grosso.
Finalmente ha tolto quel bidone di Sabelli
Questa fino alla fine nn. Rompere più con quel cacci di t-o