Cristian Galano e Stefano Pettinari, seppure in due realtà calcistiche della cadetteria differenti stanno vivendo lo stesso momento: entrambi non segnano da un lungo periodo di tempo, ma se il primo lotta per raggiungere un buon piazzamento nella griglia dei playoff, il secondo vede alle sue spalle l’aleggiante spettro dei playout distanti solo una lunghezza. Il “Robben delle Puglie” non gonfia la rete dallo scorso 16 dicembre dello scorso, quando i galletti si imposero per 3 reti a una in casa del Perugia. Il centravanti romano del Pescara invece non segna dall’8 dello stesso mese in occasione della sconfitta, maturata al “Manuzzi” di Cesena, della compagine allora allenata da Zdenek Zeman, attualmente sostituito da Bepi Pillon. I due bomber, che restano tutt’ora i capocannonieri delle due compagini adriatiche, sono inoltre distanziati da un’unica rete: il barese ha realizzato sino ad ora ben 13 reti, 12 sono invece i goal messi a segno dal pescarese.
Il caso vuole che proprio dai piedi di Galano nacque l’azione che portò alla rete del Bari vittorioso sul delfino il 21 settembre 2013, data coincidente con l’ultimo successo dei biancorossi in quel di Pescara.
Sarà la trasferta abruzzese la svolta per il centravanti foggiano? Il Bari di sicuro necessita delle sue prodezze in vista della volata finale in ottica playoff e perchè no promozione diretta.
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