Contro un Avellino in piena lotta per la salvezza, il Bari ha faticato per conquistare una meritata vittoria. Una impressionante superiortà nel possesso palla (32.07 minuti contro 17.31 degli irpini) e nei tiri a rete ha procurato il successo solo in extremis, a causa della poca concretezza mostrata dalla squadra negli ultimi 20 metri. Comunque, é importante ottenere il maggior numero di punti prima di affrontare gli ultimi 4 turni che potranno risultare determinant contro avversari diretti.
MICAI 6 |
Il portiere ha ricevuto un solo tiro nello specchio della porta ed è stato gol. Per il resto ordinaria amministrazione. INCOLPEVOLE |
SABELLI 5 |
Il difensore ha abboccato alla finta di Vajushi e ha lasciato scoperto il lato della porta in occasione del gol. Per il resto non ha fornito un apporto sempre lucido alla manovra biancorossa. PILE SCARICHE |
GYOMBER 6 |
Ha controllato senza eccessiva difficoltà lo spagnolo Asencio che ha avuto una sola possibilità di calciare verso la porta nell’arco dei novanta minuti. DOMINA L’AREA |
MARRONE 5,5 |
Non ha offerto una prestazione positiva: è stato piuttosto carente in fase di avvio della manovra dalle retrovie e in apertura di ripresa è stato autore di un clamoroso “liscio” che ha consentito ad Asencio di tirare a lato da due passi. SOTTOTONO |
BALKOVEC 6 |
Dopo un avvio un po’ incerto, ha dato un contrubuto sostanzioso alla manovra offensiva della squadra biancorossa, costringendo Cabezas a ripiegare continuamente per aiutare i difensori. PROPOSITIVO |
IOCOLANO 5,5 |
L’ex alessandrino ha assunto una posizione eccessivamente avanzata a centrocampo, trascurando la fase difensiva. Da un suo errore a centrocampo è partita la lunga fuga senza contrasti di Kresic, conclusa con l’assist a Vajushi. A SPRAZZI |
TELLO 5,5 |
Il colombiano ha sostituito Iocolano a poco più di un quarto d’ora dalla fine, poco dopo l’assist del centrocampista per Nenè, autore del pareggio. NON BRILLA |
BASHA 6 |
Una prestazione positiva: lo’albanese ha costituito un punto fermo a metà campo nella fase di contenimento delle poche iniziative offensive degli irpini. UNA DIGA |
HENDERSON 6,5 |
E’ stato l’animatore di gran parte della manovra baincorossa. E’ l’unico che a centrocampo si assume la responsabilità di avviare le azioni e questa volta, viste le difficoltà dei compagni di smarcars,i ha cercato il gol da lontano in più occasioni. GIOCATE DI QUALITA’ |
GALANO 6 |
E’ apparso molto più attivo e concreto. Ha però assunto una posizione centrale, praticamente alle spalle di Nené, quando il suo apporto sarebbe stato più utile nell’uno contro uno nell’area di rigore campana. IN RECUPERO |
CISSE’ S.V. |
Grosso lo ha inserito all’88’ al posto di Galano e il calciatore della Guinea ha realizzato il gol della vittoria in pieno recupero sfruttando un rimpallo fortunoso su Moretti fuori dell’area. |
NENÈ 6 |
Il brasiliano sta vivendo una seconda giovinezza. Ha ccoperto una vasta zona del campo, cercando il dialogo con i compagni ed ha saputo sorprendere tutti infilandosi in area e battendo con un colpo di testa il portiere. CONVINCENTE |
FLORO FLORES 5,5 |
Il napoletano è subentrato a uno stremato Nenè ed ha cercato di tenere sotto pressione la difesa irpina. Una sola conclusione verso la rete in oltre 20 minuti, recupero compreso. NON GRAFFIA |
IMPROTA 5,5 |
Si è sacrificato inizialmente per raddoppiare la marcatura sulle prioezioni di Cabezas. Poi, nel lungo assedio all’area biancoverde, è stato impreciso nelle conclusioni a rete, colpendo anche il palo da distanza ravvicinata. NON INCIDE |
Allenatore: GROSSO 6 |
Questa volta l’approccio alla gara è stato diverso: i biancorossi hanno assunto l’iniziativa sin dal fischio d’avvio della gara e l’hanno conservata fino al 96′, ribaltando l’imprevisto svantaggio inziale della formazione di Novellino. Finalmernte la squadra ha mostrato un certo carattere. RIMETTE IN CORSA LA SQUADRA |
Arbitro: RAPUANO 5,5 |
Ha diretto la gara decidendo con coerenza di lasciar giocare e sorvolare su interventi anche piuttosto duri. Il risultato è stato che i giocatori delle due squadre si sono lamentati e innervositi nella stessa misura, protestando vivacemente in più di un’occasione. Comunque l’arbitro non ha influenzato l’esito del match. TROPPO PERMISSIVO |
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