Dopo la grande delusione di Ascoli, il Bari (50 punti) deve affrontare un’altra trasferta ricca di insidie: l’Avellino (36 punti) non è mai riuscito in questo campionato a staccarsi dalla zona retrocessione e in questa fase cruciale della stagione sta attraversando un periodo di grave crisi dopo la sconfitta interna subìta dal Parma. Novellino rischia la panchina: il suo destino dipende dai prossimo risultati e contro il Bari si vedrà sin dall’approccio alla gara quale sarà l’atteggiamento dei giocatori biancoverdi, cioè se giocare con il massimo impegno per salvare l’allenatore o affrontare gli avversari con sufficienza e quindi condannare il tecnico all’inevitabile esonero.
Al di là di tutto, comunque, dal Bari si attende una prestazione convincente al “Partenio Lombardi” (capienza 10.125 posti), un campo sempre ostico per i biancorossi perché i padroni di casa riescono a “riscaldare” anche troppo l’ambiente. I biancorossi devono confermare la posizione nella classifica che finalmente martedì sera avrà il suo assetto definitivo dopo il completamento di tutti i recuperi che vedono impegnate complessivamente12 squadre: di queste, ben 8 occupano attualmente una posizione tra le prime 11 della graduatoria.
L’Avellino non è tra le squadre più prolifiche del campionato: con 41 gol segnati (4 in meno del Bari) è all’11° posto in questa speciale classifica. Per quanto riguarda i gol al passivo (48) solo 5 squadre hanno fatto peggio. Sono 12 i giocatori biancoverdi andati finora in gol: il capocannoniere è Castaldo, autore di 8 centri (4 su rigore) . Seguono Ardemagni a quota 6 (1 rigore) e lo spagnolo Asencio con 4 realizzazioni. Sono in sei ad aver segnato 3 gol a testa: il marocchino Bidaoui, il croato Kresic, il capitano D’Angelo, Laverone, Molina e Morosini. Chiudono 3 centrocampisti, con 2 reti Gavazzi e con 1 solo gol Di Tacchio (squalificato) e Moretti (1 rigore trasformato).
Ad Avellino il Bari ha giocato in tutti i campionati delle maggiori 4 serie nazionali e in Coppa Italia. In Campania la prima partita fu giocata 65 anni fa, precisamente l’8 febbraio 1953, e finì con il risultato di 2-2. Le due formazioni giocavano in serie D. Tredici anni dopo i biancorossi tornarono a giocare sul campo irpino, questa volta in serie C, e fu un altro pareggio (0-0). Nove mesi dopo, nel campionato 1966/67, ancora in C si registrò la prima vittoria del Bari per 1-0. Solo un’altra volta il Bari fece bottino pieno, più di 14 anni fa, il 23 novembre 2003 (2-1) in serie B. Poi solo 3 pareggi, tutti per 1-1 e 4 sconfitte. Complessivamente il Bari ha giocato ad Avellino 11 volte tra i cadetti, 2 volte in C e in Coppa Italia e solo 1 partita in A e in serie D. Il bilancio è di appena 2 successi, 8 pareggi e 7 sconfitte, 11 reti segnate e 17 subìte.
Per la direzione della gara è stato confermato l’arbitro già designato, il signor Antonio Rapuano, di professione vigile urbano, che festeggerà i 33 anni il prossimo 10 aprile. E’ iscritto alla sezione di Rimini ed ha entrambi i genitori nati nella provincia di Benevento, confinante con quella di Avellino. Il padre, ex assistente della CAN di serie B, è nato, infatti a San Salvatore Telesino e la madre a Baselice, due comuni a nord di Benevento. E Benevento dista da Avellino meno di 40 chilometri. E’ alla terza stagione in serie B ed è considerato un arbitro “casalingo”: delle 43 gare dirette praticamente la metà, precisamente 21, si sono concluse con le vittorie delle squadre di casa, 12 sono stati i pareggi e 10 i successi in trasferta. Non è particolarmente severo, considerato che ha assegnato 210 ammonizioni e espulso 8 giocatori, fischiando 10 rigori. Finora ha diretto 5 volte l’Avellino, imbattuto: 3 vittorie in casa e 2 pareggi in trasferta. Particolare curioso: Rapuano ha diretto ben 3 volte le gare tra Avellino e Pro Vercelli. Per il Bari, invece, è andata sempre male: nel campionato 2016/17 ha arbitrato Cittadella-Bari (sconfitta per 2-0) e lo scorso settembre l’andata tra Frosinone e Bari. La partita finì 3-2 a favore dei laziali ma la gara fu disputata ad Avellino a causa dell’indisponibilità dello stadio frusinate, in quanto i lavori di costruzione erano in fase di ultimazione.
L’incontro sarà trasmesso solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 1 HD (n. 251). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 15 allo Stadio “Partenio – Lombardi” di Avellino.
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