Basha: “Non dobbiamo sottovalutare la Pro Vercelli. Sabato tutti uniti per Raffaele”

Le parole dell'albanese nella consueta conferenza stampa infrasettimanale


Protagonista della  consueta conferenza stampa infrasettimanale  è stato il centrocampista del Bari Mijgen Basha. Visibilmente commosso circa la  tragedia che ha colpito l’ex capitano della Fiorentina Davide Astori queste le sue impressioni a tal riguardo: “Quella di Domenica è stata una tragedia, noi siamo rimasi malissimo  ha confessato –  appena appresa la notizia, ed è per questo che abbiamo preso la decisione di non giocare come forma di rispetto nei confronti della famiglia del calciatore, scelta poi confermata  dalla lega. Dispiace per i tifosi giunti ad Avellino, ma davanti a una tragedia del genere era doveroso annullare la giornata di campionato, sono convinto che i supporters faranno con piacere di nuovo il tragitto per sostenerci”.

Parlando di calcio giocato ecco che il mediano classe ’87 è tornato indietro per  ripercorrere l’ultima settimana di lavoro dei galletti  : “Noi ci eravamo preparati come sempre per affrontare lo Spezia, sostenendo le consuete sessioni di allenamento con concentrazione e determinazione, ma a causa del maltempo non abbiamo più giocato contro i liguri. Poi dopo la triste vicenda di domenica il mister,  concedendo un giorno di risposo in più a tutta la squadra, ha fatto un bel gesto visto lo scossone che ci ha colpiti. Ieri però  abbiamo ripreso ad allenarci regolarmente”.

Sabato prossimo in occasione della gara contro la Pro Vercelli, i calciatori del Bari indosseranno una maglia da gioco a sostegno di Raffaele Carofiglio, ragazzo barese vittima di un incidente stradale. Su questo argomento ecco le impressioni dell’albanese: “Con la società e la squadra abbiamo deciso di aiutare questo ragazzo sfortunato, sabato deve essere un modo di avvicinare i tifosi alla situazione che questa famiglia sta affrontando, in modo da trovare una soluzione per il giovane Raffaele. Io con il mio compagno Micai – ha aggiunto l’ex Torino –  ho avuto modo di vedere da vicino la situazione di questa famiglia e ho capito che c’è molto bisogno di aiuto”.

“In questo punto della stagione – ha detto il capitano del Bari concentrando la sua attenzione sull’attuale momento di forma dei galletti –  non possiamo sbagliare un colpo, sabato abbiamo una grande occasione seppure  difronte c’è un avversario imbattuto da 6 turni che ha fermato tra le altre il Palermo subendo anche pochi goal. Quella che ci  attende sarà una sfida difficile, sarà fondamentale vincere, non sottovalutando in nessun modo l’avversario, perché le volte in cui lo abbiamo fatto l’approccio è stato sbagliato e non abbiamo fatto risultato. D’ora in poi tutte le gare saranno difficili perché molte sono le squadre ambiziose, così come quelle che si vogliono salvare, noi dal canto nostro dobbiamo stare sempre sul pezzo. Le decisioni del mister sono da rispettare qualunque esse siano anche per correttezza nei confronti degli altri compagni. Le sfide contro Empoli e Venezia ci hanno insegnato molto, visto che da quelle due sconfitte siamo ripartiti nel migliore dei modi”.

Infine due parole sui suoi compagni di reparto  Henderson e Petriccione: “Lo scozzese sta facendo intravedere  belle cose oltre alle sue qualità che sono indiscutibili, noi facciamo di tutto per inserirlo alla grande nel gruppo. Il suo supporto oltre ad evidenziare le sue capacità è di aiuto per l’intera squadra. Anche per Petriccione il campo ha detto la sua, ogni volta che ha giocato ha fatto bene, pure lui è giovane e migliorerà ancora, non mi sembra di parlare di una sostituzione definitiva”.






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