Mercato Bari: è il momento di snellire la rosa. Entrate solo a centrocampo. Il punto…

Riassumiamo le operazioni concluse dal ds Sogliano e quelle potenziali


Giancaspro (a sx) e Sogliano (al centro)
Giancaspro (a sx) e Sogliano (al centro)

Manca una settimana circa alla ripresa del campionato ed il Bari, dopo l’amichevole vinta ieri contro l’Andria per 3-0, cercherà di completare il più possibile il proprio mercato. Sean Sogliano è continuamente al lavoro per reperire nuovi puntelli, ma soprattutto snellire la rosa.

In difesa, l’arrivo di Diakitè (tesserato nei mesi scorsi) Balkovec, Oikonomou ed Empereur hanno probabilmente concluso i movimenti in entrata. Non è affatto da escludere invece che alla partenza di Tonucci a Foggia e di Scalera ad Andria possano aggiungersi anche delle altre. Fiamozzi è stato cercato dal Parma ma, secondo la Gazzetta dello Sport, nelle ultime ore anche il Palermo si sarebbe interessato al terzino 24enne trentino. Mercoledì prossimo in tal senso si terrà un summit a Milano tra Zamparini ed i dirigenti baresi. L’Ascoli ha fatto un sondaggio per Cassani, che però riscuote la fiducia di Grosso e non è detto che lasci la Puglia, mentre Capradossi è in forte dubbio di permanenza. Sul giovane di proprietà della Roma c’è l’Avellino e il mancato impiego ieri ad Andria del difensore può presagire ad una sua imminente cessione. Se per Sabelli l’impressione è che possa cambiare casacca solo davanti ad un’offerta di rilievo (Brescia ed Empoli sono in pole position), per Morleo l’avventura in biancorosso sembra essere giunta al traguardo. Il 34enne di Mesagne non ha fatto parte della comitiva che ha affrontato l’amichevole contro la Fidelis Andria e per lui si parla di un futuro a Terni.

A centrocampo sono andati via Martinho e Greco (direzione Ascoli e Foggia), mentre in entrata i galletti avrebbero bisogno soprattutto di un elemento capace di assicurare fosforo e geometrie utili a inventare giocate risolutive durante quelle gare bloccate anche a causa dell’atteggiamento difensivo ad oltranza degli avversari. Lo scozzese Henderson (qualora tesserato dopo il periodo di prova) potrebbe giocare dietro le punte e adattarsi anche a sinistra in un centrocampo a tre escludendo ancora di più Salzano (assente anche lui ad Andria e quasi sicuro partente alla volta di Salerno o La Spezia). L’ultimo nome che si è fatto per la zona nevralgica del campo è quello dell’uruguaiano Brugman, ma appare improbabile che il Pescara possa indebolirsi con la sua cessione tenendo conto che gli abruzzesi, alla luce della classifica cortissima del torneo cadetto, potrebbero tranquillamente inserirsi in zona play off ed aspirare ad obiettivi ambiziosi. Capitolo Anderson: l’olandese è richiestissimo e per lui sono in lizza soprattutto la Fiorentina e il Benfica. Anche in questo caso, per decidere di sedersi attorno ad un tavolo, il club di Giancaspro ha bisogno di un’offerta davvero sostanziosa e vantaggiosa (non inferiore ai 4 milioni) che permetta anche di realizzare una plusvalenza considerevole tenendo conto che il calciatore in estate è arrivato nel capoluogo pugliese senza una squadra. L’esterno sinistro tedesco Kragl, accostato ai galletti nei giorni scorsi, sembra vicinissimo al Foggia, ma il Bari attende ancora una risposta dal Benevento per l’albanese Memushaj anche se radiomercato invita a pazientare per almeno un’altra settimana. Il presidente Giancaspro, presente stamattina all’esposizione della targa in memoria del luogo dove fu fondata la società 110 anni orsono, si è mostrato molto possibilista. «Ci sono buone probabilità sulla fattibilità dell’operazione» – ha dichiarato il massimo dirigente barese che ha poi sgombrato il campo su altre questioni.

Nel reparto avanzato le idee del presidente sono infatti molto chiare: «A livello d’attacco siamo a posto, non immagino di fare investimenti o cessioni». Da escludere quindi una cessione di Galano (a meno che il Bologna o chi per esso abbia intenzione di mettere sul piatto una cifra astronomica non inferiore ai 6-7 milioni) e sembra difficile anche la partenza di Floro Flores che appare motivatissimo a scalare le gerarchie e a tornare ad essere decisivo con i suoi gol.

Alla fine del mercato mancano però più di due settimane e certezze non ce ne possono essere. Tanti nomi spunteranno ancora come funghi, ma l’impressione è che il Bari si stia comunque attrezzando per fare ancora meglio nel girone di ritorno. Al momento i galletti sono terzi e se due più due fa quattro…






About Tommaso Di Lernia 759 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

1 Comment

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*