È uno dei giornalisti di punta della squadra di Sky, oltre che un grande esperto di calciomercato. Gianluca Di Marzio ha detto la sua sulle vicende in casa Bari attraverso le colonne de La Gazzetta del Mezzogiorno. «Il girone d’andata del Bari – ha dichiarato ai taccuini del giornalista Davide Lattanzi – è stato molto positivo. I galletti hanno vissuto anni difficili passando attraverso il fallimento ed ora cercano una stabilità societaria è un progetto ad ampio raggio. Il club ha lavorato con saggezza puntando su un allenatore emergente e preparato come Fabio Grosso che è riuscito a dare subito un’impronta di gioco alla squadra, basata sempre su una mentalità propositiva. Il tecnico ha anche il merito di aver gestito al meglio un gruppo cosí abbondante senza accusare malumori. I biancorossi si sono guadagnati finora l’elite del campionato insieme a Palermo, Frosinone, Parma ed Empoli. Il loro principale difetto è stato quello di non riuscire a vincere alcuno scontro diretto. Per sognare, contro le big bisognerà osare di piú. Il Bari ha un vantaggio pressoché unico su formazioni che hanno qualcosa in piú e un organico più rodato: con prospettive interessanti, il suo pubblico spingerà in massa la squadra».
In questo periodo è infine d’obbligo parlare di mercato: «Sono già stati compiuti movimenti notevoli con l’inserimento di Diakitè e l’acquisto di Balkovec. Sogliano sta intervenendo soprattutto in difesa, ovvero il reparto che ha manifestato qualche carenza, ma servono solo correttivi, non una rivoluzione come accaduto in passato. Acquisto in attacco? Non ne vedo la necessità. Se tornasse sui suoi standard, il vero rinforzo per il girone di ritorno potrebbe essere Kozak. La ciliegina? Memushaj sarebbe un ottimo innesto che aggiungerebbe ad un già ottimo centrocampo, esperienza, personalità e inserimenti in zona gol».
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