Nella conferenza stampa tenutasi al termine della gara contro il Gragnano, pareggiata 0-0, l’allenatore della Team Altamura ha così commentato la sfida: «E’ stata una brutta partita e non abbiamo certamente fatto bene. Abbiamo giocato male facendo tutto il contrario di quanto avevamo preparato. Siamo arrabbiati e rammaricati ovviamente per la prestazione odierna, ma dobbiamo essere ora bravi a gestire anche queste situazioni. Dobbiamo uscire da questa situazione delicata visto che abbiamo preso solo un punto contro due squadre al di sotto della nostra portata. Non si può però vincere sempre anche se non tutto è da buttare perché siamo ancora lì, aggrappati al gruppo di testa».
Ciro Ginestra è poi entrato maggiormente nel merito di quanto non sia andato nel verso giusto: «Abbiamo fatto male in molte cose, come il giro palla. L’abbiamo fatta circolare troppo lentamente e abbiamo sbagliato anche diversi stop e molti cross. Non vuole essere una scusante, ma quando si rientra dopo le feste natalizie, la prima gara è sempre un problema. Dobbiamo correggere gli errori commessi e crescere perché domenica prossima ci sarà un’altra battaglia. In realtà non era facile neanche oggi contro il Gragnano, ma a questo punto preferisco giocare contro il Taranto o il Potenza. Probabilmente questa squadra ha bisogno di avere la testa impegnata ad alti livelli e non può abbassare l’intensità del gioco. Contro squadre come quella di oggi, che si chiudono dal primo al novantesimo, è difficile fare calcio. Dobbiamo trovare delle alternative e forse imparare a giocare sporco come fanno gli altri. Lo fa anche il Potenza e cercheremo di farlo anche noi».
In chiusura il 39enne di Pozzuoli ha cercato di rasserenare l’ambiente: «Ne ho viste tante nel calcio e questi periodi ci stanno tutti. Adesso abbiamo bisogno di serenità, coraggio e gente che ha voglia di arrivare primi sulla palla e vincere. Proprio la fame di vittoria ci è mancata forse oggi. Dobbiamo fare molto di più e cercare di giocare sempre bene perché è quella l’unica nostra qualità».
A fare eco al tecnico è il dirigente Nico Squicciarini. «Dobbiamo capire dove stiamo sbagliando – si apprende dal video diffuso dalla società biancorossa sul proprio profilo Facebook – ma è bene sottolineare che periodi di flessione del genere capitano nell’arco di una stagione. Questo è il momento di dimostrare di essere uniti. La società, la squadra e la tifoseria devono ora compattarsi. Siamo convinti del valore della squadra e ci crediamo. Lo abbiamo fatto sin dall’inizio. Leggo di contestazioni… non scherziamo!».
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