Dopo il Palermo, ecco il Parma. Altro scontro diretto per il Bari secondo in classifica: stavolta non bisognerà fallire e, almeno per quanto si è visto in Coppa Italia ad agosto, entrambe le formazioni sono di livello simile. Quattro mesi fa a prevalere furono i galletti. Riusciranno a ripetersi? Stavolta in palio c’è più di un semplice passaggio del turno…
QUI BARI – Forte del convincente successo ottenuto sabato contro il Perugia, mister Grosso non dovrebbe stravolgere la formazione vincente. Appare certa in avanti la riconferma di Nenè, a centrocampo Busellato potrebbe rilevare Iocolano. Conferme in difesa con Sabelli e D’Elia, così come per i centrali Tonucci e Marrone.
BARI (4-3-3): Micai; Sabelli, Tonucci, Marrone, D’Elia; Tello, Basha, Busellato; Galano, Nenè, Improta. All.Grosso.
QUI PARMA – Assenze pesanti per i ducali: fuori Mazzocchi, Ceravolo e Calaiò, ma alternative valide non mancano. In attacco Insigne ha già punito i galletti, Di Gaudio ha dalla sua una certa imprevedibilità. Due i ballottaggi. In difesa Di Cesare è favorito su Sierralta (e da non escludere è la possibilità che Scaglia rimpiazzi Gagliolo), a centrocampo Dezi e Munari si giocano un posto come mezzala.
PARMA (4-3-3): Frattali; Iacoponi, Di Cesare (Sierralta), Lucarelli, Gagliolo; Dezi (Munari), Scozzarella, Barillà; Insigne, Baraye, Di Gaudio. All.D’Aversa.
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