L’epopea del ‘Perugia dei miracoli’ (seconda metà anni settanta) è legata a tantissime personalità. Basti pensare a Castagner, P. Rossi, Bagni, Curi, Novellino o Ramaccioni: nomi di calciatori, allenatori e dirigenti che hanno scritto pagine importanti del nostro calcio. Tutti loro sono transitati dall’Umbria sotto la presidenza di Franco D’Attoma.
Nulla di strano o curioso, se non fosse per il fatto che l’allora massimo dirigente del grifo avesse origini della provincia di Bari. Ebbene si: D’Attoma nacque a Conversano nel lontano 1923 e rimase in Puglia fino agli studi del liceo. Era figlio di una famiglia benestante che esportava prodotti agricoli negli Stati Uniti. Poi la svolta personale, di vita e professionale. Il trasferimento a Perugia gli permise di trovare quella che è poi stata sua moglie (Leyla Servadio), di conseguire una laurea in agraria e, soprattutto, interessarsi fortemente delle vicende della squadra locale.
Il grifo vivacchiava in Serie B, ma a partire dal 1974 la storia dei biancorossi cambiò col suo arrivo al timone. Nel 1975 ecco la storica promozione in Serie A e – dopo 3 campionati a buoni livelli – nel 1978/79 fu sfiorato il sogno scudetto. Il Milan diventò campione d’Italia con soli tre punti di vantaggio, ma non poté mai vantarsi di chiudere imbattuto il campionato. Cosa che invece riuscì ai ragazzi di Castagner, che inoltre si guadagnarono una qualificazione in Coppa UEFA. D’Attoma va inoltre ricordato per essere stato colui che diede la svolta decisiva per l’introduzione degli sponsor sulle maglie. Riuscendo ad aggirare in modo del tutto singolare delle regole federali che all’epoca (era il 1979) impedivano ciò.
Il Bari, in quello stesso lasso di tempo, vide il passaggio dall’era De Palo a quella Matarrese. Ed il ritorno in Serie B dopo i tre anni trascorsi in Serie C (dal 1974 al 1977). I galletti avranno modo in seguito di togliersi diverse soddisfazioni nella massima serie, vinceranno anche una Mitropa Cup. Ma ad oggi non sono mai stati in grado di centrare traguardi simili a quelli ottenuti dal Perugia…
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