L’importanza dei pareggi, soprattutto in B. Un concetto che il Bari, ad oggi, non ha assimilato. Soltanto due quelli racimolati, contro Pro Vercelli e Salernitana. Niente mezze misure per il resto: o nero o bianco, o vittoria o sconfitta.
Ce lo ricorda l’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’. Evidenziando, inoltre, come la raccolta di punti – anche se in piccole dosi – si riveli utile quando arriva il momento di tirare le somme. In tal senso Fascetti affermava: “Chi non dà il giusto peso ai pareggi, peraltro, ha scarsa dimestichezza con l’aritmetica. E’ vero che fai un solo piccolo passo in avanti, ma è altresi certo che non consenti al tuo rivale di farne tre. Ma, è evidente, devi anche essere in grado di congelare le partite, farle scivolare sui binari dell’equilibrio”. E’ bene evidenziare, tra l’altro, che il tecnico viareggino costruì la promozione del 1997 non solo grazie agli 11 risultati utili consecutivi ottenuti nelle ultime 11 giornate, ma anche attraverso una grande quantità di ‘X’, soprattutto nel girone d’andata.
Iniziano infine a circolare le prime voci di mercato. Aniello Salzano, centrocampista ai margini del progetto tattico di Grosso, è stato accostato alla Salernitana.
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