La Mantia: “Ho preso una botta su uno scontro aereo, ma niente di preoccupante. Se avessimo lasciato giocare il Bari…”

L'attaccante dell'Entella rassicura tutti ai microfoni di Radionorba


Ha fatto preoccupare tutti, dai biancorossi ai suoi compagni di squadra, Andrea La Mantia per qualche minuto è rimasto a terra, quasi esamine durante il secondo tempo di Entella-Bari, dopo uno scontro di gioco con Tonucci. L’autore di uno dei tre gol dei padroni di casa, rassicura tutti ai microfoni di Radionorba: “Ho preso una bella botta sul volto, sono stato per una ventina di secondi che non riuscivo a mettere a fuoco gli occhi, è stato brutto. Piano piano, però, mi sono ripreso, ho solo mal di testa adesso. E’ stato un normale scontro aereo, nessuna cattiveria da parte di Tonucci ero in ritardo io, mi sarei dovuto fermare. Quando sono uscito barcollavo, ma niente di serio, possiamo dire che ho preso il cosiddetto colpo del pugile. Ripeto adesso sto meglio, questa botta mi ha solo sballottato.

AGGREDIRE LA CAPOLISTA PER NON FARLA GIOCARE COME SA – L’attaccante dell’Entella, infine, commenta la vittoria dei suoi contro il Bari: “Sapevamo che la partita che dovevamo fare era questa, perché se li lasci giocare sono forti, sono una squadra ben organizzata. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare e siamo contenti per la vittoria.






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