Sono state confermate dai giudici le condanne ad un anno e sei mesi di reclusione e al pagamento di 10 mila euro di multa nei confronti dell’ex presidente del Lecce Pierandrea Semeraro e dell’imprenditore salentino Carlo Quarta. Entrambi erano imputati nel processo sul presunto derby truccato Bari-Lecce di serie A del 15 Maggio 2011. La partita fu persa dai biancorossi 0-2 e – secondo l’accusa – fu comprata dai salentini per 200 mila euro.
E’ stato invece assolto “per non aver commesso il fatto” Marcello Di Lorenzo, amico dell’ex calciatore del Bari Andrea Masiello. Quest’ultimo aveva patteggiato a Bari la pena di 22 mesi di reclusione per quattro combine (Palermo-Bari, Bari-Sampdoria, Bari-Lecce e Bologna-Bari) insieme ai suoi amici Gianni Carella e Fabio Giacobbe.
Con la sentenza, i giudici hanno anche confermato il risarcimento dei danni nei confronti di Figc, Confconsumatori (da quantificarsi in sede civile) e di circa 250 tifosi di Bari e Lecce. Questi ultimi, dovranno ricevere 400 euro ciascuno.
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