Calciatore biancorosso a cavallo degli anno settanta e ottanta, Leonardo Bitetto (per tutti Dino) ha detto la sua circa il momento di forma che il Bari sta attraversando. Chiamato a dare un giudizio sul primato della squadra allenata da Fabio Grosso, queste le parole dell’allenatore della Cavese in un’intervista rilasciata ai colleghi de La Gazzetta dello Sport: “Nelle fasi iniziali – ha esordito l’ex galletto – il campionato è stato fin troppo equilibrato, negli ultimi turni però il Bari ha allungato decisamente il passo. Dando continuità non solo alle vittorie, ma anche al coraggio di proporre sempre gioco, da parte dei tecnici e dei suoi uomini. E’ l’aspetto che dà maggiore credibilità al primato“.
Analizzando la caratteristica che apprezza maggiormente del suo collega Grosso, il classe ’59 ha detto: “Grosso sta dimostrando – si legge sull’edizione odierna della rosea – di saper gestire sapientemente tutti i suoi uomini, ancor più quelli che non partono fra gli undici titolari“.
A conclusione dell’intervista l’ex centrocampista di Matera e Siracusa ha speso due parole sugli eventuali rinforzi che potrebbero fare al caso del Bari: “Un piccolo sforzo occorre pur farlo, per essere competitivi fino in fondo. Soprattutto nel reparto arretrato, anche se la società biancorossa si è mossa bene in largo anticipo con l’ingaggio di Diakitè. Un rinforzo importante e collaudato che l’anno scorso ha ben figurato con la Ternana, ma ce ne vuole un altro. Aggiungerei un puntello a centrocampo, nel reparto centrale mi sembra ci siano poche alternative“.
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