Grosso: “Affronteremo il derby con serenità, ma non con tranquillità. Felici dell’entusiasmo creatosi intorno”

BARI – Di derby in carriera Fabio Grosso ne ha visti tanti. Prima da calciatore e poi da allenatore della Juventus Primavera. Ma a questi livelli, tra i professionisti, la gara col Foggia è senza dubbio una delle più insidiose ed affascinanti: “Derby? Ne ho fatti altri coi ragazzi – dichiara in conferenza stampa – ma questa è sicuramente una partita diversa. Sappiamo tutti dell’attesa che c’è e dell’entusiasmo che si è creato. Ci aspetta una cornice di pubblico di categoria superiore. Sarà una partita difficilissima e contro un avversario complicato. Quando ha giocato in trasferta ha dato del filo da torcere a tutti. Vogliamo affrontare questa sfida con serenità, ma non con tranquillità. Sono due cose diverse”.

Spazio poi ad una breve analisi sul sodalizio rossonero: “Viene da un percorso importantissimo, dalle categorie inferiori. Quest’anno sono ripartiti con qualche difficoltà ma sono riusciti ad ambientarsi tutto sommato bene. Siamo pronti ad affrontare un avversario con qualità, ci sarà da soffrire. Speriamo tuttavia di centrare i nostri obiettivi. Defezioni? Sono in grado di schierare una formazione ugualmente importante. Le insidie ci saranno e sono sempre dietro l’angolo. Spetta a noi il compito di dover fare una partita di livello”.

I galletti sono al primo posto. Un risultato che fa piacere, ma il torneo è ancora lungo: “Si oscilla tantissimo nelle prime posizioni, si può precipitare o rialzarsi presto. La classifica ora come ora non dice molto, è ancora presto per trarre giudizi. Sicuramente è bello stare così in alto, la grande difficoltà adesso consiste nel fatto di mantenere una certa continuità. Il blitz di Novara? Siamo stati bravi a fare risultato, ma avremmo potuto vincere anche in altre circostanze. Sicuramente i risultati positivi aiutano a crescere con un pizzico di serenità in più. Non facciamoci cogliere di sorpresa ancora”.

Il suo Bari dovrà fare a meno di sole tre pedine. Ma il dubbio in avanti tra Floro Flores e Cissè resta: “Ancora non lo so. Ci sono tanti ragazzi bravi a disposizione. Mancheranno solo Morleo, Busellato e Marrone. L’importante è che i sostituti riescano a migliorare quanto si sta già facendo a gara in corso”.